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Si conclude il Progetto: RI-CU-CI-NIAMO

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Con il 29 settembre si sono concluse le attività formative del progetto Ri-cuci-niamo, rientrante nell’Avviso Puglia Capitale sociale – 3.0 del Dipartimento dell’Assessorato del Welfare della Regione Puglia.

Negli ultimi incontri i corsisti hanno approfondito la conoscenza delle piante “OFFICINALI”, in particolar modo del basilico.  il docente Ivan Bruno li ha guidati nell’operare tutti i passaggi della conservazione per congelamento delle foglie e quelli della trasformazione, conservazione, etichettatura e confezione del pesto.

L’esperto Massimo Toma ha presentato le piante “officinali” tipiche del nostro territorio, e l’uso che di esse può essere fatto nel campo culinario, erboristico, terapeutico e farmaceutico.

Operare sulla conoscenza è meraviglioso, ma conoscere operando è sempre una scoperta divertente, sia per i piccoli che per i grandi!

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La nostra esperienza di Servizio Civile Universale... in tre parole: unica, formativa e coinvolgente.

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L’ APS Filippo Smaldone, ci ha dato l’opportunità di vivere l’esperienza di Servizio Civile Universale, che possiamo definirla in tre parole: unica, formativa e coinvolgente. Unica in quanto si vive una volta sola, formativa poiché costruttiva dal punto di vista educativo e personale e coinvolgente per il fatto che tocca ogni aspetto emotivo di noi stessi.

Il nostro progetto prevedeva l’interazione con i bambini, di diverse fasce di età, collocati in vari settori educativi: Primavera, Infanzia e Primaria. Aver avuto la possibilità di entrare in contatto con le varie fasce di età è stato, dal nostro punto di vista, molto stimolante perché abbiamo acquisito la capacità di prenderci cura del bambino in base ai propri bisogni sia personali, sia educativi.

Descriveremo le nostre esperienze e riflessioni per ogni sezione .

L’Esperienza nella sezione  Primavera (0-3 anni)

La sezione Primavera è un’occasione di avvio graduale del bambino alla scoperta delle relazioni esterne offrendo ai bambini la possibilità di vivere esperienze significative in un contesto ricco e stimolante, che lo porta ad entrare in contatto con sé stesso e gli altri. Il nostro compito è stato, quindi, quello di collaborare con le educatrici nella supervisione, sicurezza e benessere dei bambini; durante la giornata al nido vengono proposte varie attività ludico-motorie e ludico-ricreative al fine di aiutarli nello sviluppo e nella crescita.

Esperienza all’Infanzia (3-5 anni)

La sezione dell’Infanzia è il primo gradino del percorso di Istruzione, mira all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini favorendo e potenziando: relazione, autonomia, creatività e apprendimento. Il nostro impegno è stato quello di affiancare le maestre durante le attività quotidiane: lavoretti manuali, pre-scrittura, disegno libero, ascolto attivo durante la narrazione di fiabe e psicomotricità.

Inoltre, abbiamo aiutato attivamente durante l’ora della mensa in quanto c’è una particolare attenzione nel guidare i bambini all’apprendimento delle buone maniere a tavola e alla sana alimentazione.

Esperienza alla Primaria (6- 11 anni)

La Primaria è il primo livello del primo ciclo di studio dell'istruzione obbligatoria volto a formare il singolo bambino a livello intellettivo, sociale, culturale e affettivo. Ci siamo integrati maggiormente in questa realtà poiché ognuno di noi ha svolto l’esperienza nelle varie sezioni; con il passare del tempo abbiamo riscontrato e ci siamo immersi in diverse situazioni problematiche di casi speciali a livello cognitivo e comportamentale tra i quali: deficit dell’attenzione e iperattività, autismo, discalculia, disgrafia, dislessia, sindrome di down e alcuni casi di sordità, in quanto la struttura ospitante è improntata su quest’ultima.

Noi operatori volontari del Servizio Civile Universale, abbiamo appreso, attraverso il percorso di ognuno di noi, come misurarci nelle varie situazioni che si sono presentate, sviluppando così dei comportamenti adattivi e delle abilità di problem-solving al fine di migliorare le nostre capacità emotive e relazionali, conseguendo un'autoconsapevolezza a tal punto da ridefinire vari atteggiamenti e/o comportamenti inadeguati e valorizzando quelli costruttivi. Infine, un grazie speciale alla nostra OLP in quanto grazie alle sue esperienze e competenze ci ha accompagnato e supportato in questo percorso di crescita dal punto di vista lavorativo, personale, sociale, culturale ed emotivo.

Gli operatori volontari SCU del progetto:EDUCARE AMANDO della sede di Lecce, via Giammatteo

Grazie...dai Volontari che hanno terminato il Servizio Civile nel Progetto: Il linguaggio dei segni nella sede di Salerno, via Pio XI

Giunti alla fine di questo percorso, vogliamo ringraziare tutti coloro che lo hanno reso speciale.

Il primo nostro grazie va a Suor Pina, per l’opportunità che ci ha dato e per la fiducia che ha riposto in noi. “Siete stata per noi guida, punto di riferimento, educatrice, assidua lavoratrice e instancabile madre di tutti”.

Grazie a tutte le consorelle che hanno condiviso con noi questa esperienza e che ci hanno accolto con calore.

Grazie a Suor Marinez, per la sua ironia e disponibilità, per il suo costante impegno nei confronti nostri e di tutta la scuola.

Grazie a Suor Alessia, il cuore della casa, che ogni giorno ci ha aperto la porta con amore.

Grazie a Suor Annarita e a Suor Renata per le risate, la compagnia e l’affetto.

Un grazie a Suor Radegonde, Suor Candidi, Suor Odalia e Suor Lina per la loro presenza e gentilezza.

E grazie di cuore a Suor Enrichetta, che ogni giorno ha saputo regalarci un sorriso.

Grazie a Suor Bertilde per il suo vivo desiderio di coinvolgere tutti noi nella fede; e un grazie, in preghiera a Suor Gerarda.

Grazie alle maestre con cui abbiamo avuto l’onore di collaborare e da cui abbiamo tratto insegnamenti di vita.

Grazie al lavoro di squadra, agli interpreti che hanno permesso di abbattere la barriera comunicativa con la sordità, ai dottori, alla gentilissima dottoressa Pacella che non ha mai mancato di chiederci un “Come va?”, a Federica per la sua pazienza, alle logopediste e alle terapiste con cui abbiamo scherzato e gioito dal primo giorno sino all’ultimo.

Grazie ad Assunta, Ada e Carla, con le quali abbiamo scambiato sorrisi, chiacchiere e frittelle.

Grazie a Flavio e Peppino, con cui abbiamo condiviso momenti belli, scambi di opinioni e risate.

Ma soprattutto grazie ai bambini, grandi e piccini, che hanno dato un senso al nostro percorso rendendo questa esperienza indimenticabile. Ogni sorriso, ogni abbraccio, ogni carezza sono stati per noi fonte di immensa gioia e li ricorderemo per sempre.

Vogliamo quindi concludere con un ultimo “grazie” dal profondo del nostro cuore, rivolto a tutti coloro che fanno parte di questa grande bellissima famiglia Smaldoniana.

Occuperete tutti per sempre uno spazio nel nostro cuore. Grazie!

Gli operatori volontari del Progetto: Il linguaggio dei Segni della sede di Salerno, via Pio XI

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AVVIO DEI NUOVI OPERATORI VOLONTARI DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE SMALDONIANO (BANDO 2022)

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Mentre molti giovani hanno terminato il loro anno di Servizio Civile Universale con l’APS FILIPPO SMALDONE presso le sedi della Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori,

altri, 110 per l’esattezza, si accingono ad iniziare oggi 19 Settembre 2023 questa esperienza e avventura di crescita e formazione.  Gli impegni dei giovani e delle giovani in base al progetto scelto saranno sia di assistenza e inclusione rivolta agli anziani sia di affiancamento a minori vulnerabili in attività di supporto allo studio, in attività scolastiche ed extrascolastiche – lezioni, laboratori,  attività ludiche e sportive, condivisione di momenti informali - favorendo un approccio educativo inclusivo e basato sui reali bisogni dei minori coinvolti.

“Un augurio a tutti i nuovi operatori volontari, quello di vivere un’esperienza di impegno civico al servizio delle comunità e di condivisione a fianco delle persone più fragili, ma anche di crescita personale“. Il Servizio civile è, infatti, difesa della patria in modo nonviolento, più che mai attuale oggi, e un’esperienza unica in cui voi giovani, potete aprire orizzonti, sognare per la vostra vita e per un mondo più giusto. Siate responsabili, donatevi con gioia!

"...Questa esperienza ha lasciato un segno indelebile che ci accompagnerà per tutta la vita".

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Siamo ormai giunte al termine del nostro impegno di volontarie del Servizio Civile presso l'Istituto Filippo Smaldone situato nella città di Lecce, in via Giammatteo, 26. Nello specifico, il nostro progetto "I segni del tempo", ha avuto come obiettivo  quello di stimolare fisicamente e psicologicamente sia le persone anziane con il fine ultimo di garantire loro un’assistenza volta a donare delle giornate serene caratterizzate da momenti in cui le protagoniste si possano sentire partecipi e felici della nostra presenza. Durante le giornate, abbiamo alternato momenti di lettura e apprendimento di notizie con l’ausilio di quotidiani sia cartacei che televisivi. Inoltre abbiamo periodicamente approfondito lo studio della lingua inglese, apprendendo giorno per giorno nuovi termini. A queste si aggiungono anche momenti di socialità giocando tutti assieme ad alcuni giochi da tavolo o facendo semplici cruciverba e cantando brani musicali, anche religiosi. Nelle giornate “buone” le anziane sono state coinvolte in lunghe passeggiate, sia all’interno della struttura che all’esterno. Questo ha dato loro la possibilità di avere un contatto con il mondo esterno e di non avere la sensazione di straniamento dalla realtà che le circonda. Abbiamo all’occasione preparato dei giochi da svolgere sedute comodamente intorno al tavolo, ad esempio lanciando a turno varie tipologie di palla (morbida, da tennis, antistress) per stimolare la motricità degli arti superiori. Durante le feste, le anziane sono state coinvolte in attività manuali. Ad esempio, colorando immagini a tema per decorare l’ambiente circostante oppure nella preparazione di biscotti. Vederle sorridere piene di gioia per le piccole cose è, in realtà, l'obiettivo sottinteso di questo progetto. Attraverso l'organizzazione della squadra, le anziane hanno passato molto tempo impegnate nelle attività e questo ha reso possibile anche il distacco dalla situazione di disagio fisico e psicologico che, a volte, le caratterizza. Ma il progetto non ha toccato solo loro, in quanto anche noi siamo state coinvolte nelle loro vite cercando capire il punto di vista dell'altro attraverso il potere del dialogo. Si tratta di mettere a confronto due generazioni con idee e convinzioni differenti. In più abbiamo avuto la possibilità di imparare cosa realmente è importante ed essenziale, ovvero alleggerire il peso di una vita, in questo caso delle anziane, fatta di sacrifici e tanto lavoro. Infatti, con il passare dei mesi abbiamo avuto modo di conoscere, non solo la loro malattia, ma anche quello che un tempo era il loro stile di vita. Così, abbiamo appreso che ci stanno, oltre a delle persone fragili, anche delle brave maestre che hanno dedicato la loro vita al servizio degli altri. Non abbiamo avuto difficoltà nell’integrarci con quell’ambiente, in quanto fin da subito siamo state accolte con amore e voglia di stare insieme. Siamo state a contatto anche con anziane sofferenti e con diverse malattie a cui non è facile porvi rimedio. Ma, nonostante tutto questa esperienza ha lasciato un segno indelebile che ci accompagnerà per tutta la vita.

Le Operatrici volontarie del Progetto: LUCIA ROLLO & MARINA LOZUPONE.

AVVIO ORIENTATION LABS - PUNTI CARDINALI- PROGETTO:INFOJOBS

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Questa mattina presso la Biblioteca Comunale di San Pietro in Lama, è stata avviata la prima  delle dieci giornate previste  di ORIENTATION LABS  rivolte a giovani dai 15 ai 29 anni,  previste dal Progetto : INFOJOBS, promosso dal Comune di San Pietro in Lama e di Arnesano. Il tema  trattato in questa prima giornata è stato : "Sviluppare intraprendenza e capacità di mettersi in gioco".  Le giornate organizzate dall'APS Filippo Smaldone  sono curate dalla Dott.ssa Serena De Pasquale, e rientrano  nell'avviso pubblico POR PUGLIA FESR-FSE 2014-2020- Asse VIII- Promuovere la sostenibilità e la qualità dell'occupazione e il sostegno alla mobilità professionale- "Interventi volti alla creazione di reti che rafforzano i servizi per il lavoro, aumentando le capacità di intercettare le esigenze del territorio" (FSE) "PUNTI CARDINALI: Punti di orientamento per la  formazione e il lavoro" D.D. approvazione Avviso Pubblico n.422 del 21/09/2022 e pubblicata sul BURP N. 104 suppl. del 22/09/2022 e D.D. approvazione progetto n.35 del 20/01/2023.

La prossima giornata di Orientation Labs è prevista Venerdi' 5 Maggio dalle 0re 9.00 alle ore 14:00 presso  il Centro Civico per il disagio sociale, in via 0. Solazzo ad Arnesano, ed avrà come tema : "La resilienza per affrontare le sfide formative e/o professionali.

Ricordi amo che la partecipazione è gratuita e rivolta a tutti i  giovani che rientrano nella fascia di età 15.29 anni. Per aderire a ciascuna giornata prevista nel calendario è necessario  la conferma anche tramite mail : [email protected] (allegando documenti identità e codice fiscale".

Vi aspettiamo!

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ORIENTATION LABS: PROGETTO INFOJOBS - PUNTI CARDINALI: PUNTI DI ORIENTAMENTO PER LA FORMAZIONE E IL LAVORO - RIVOLTO A TUTTI I GIOVANI DAI 15 AI 29 ANNI

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Corso Lingua dei Segni Italiana (LIS) livello A1 - A2 - A3

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Testimonianza delle operatrici volontarie di Servizio Civile della sede di Trepuzzi – Progetto: Educare Amando

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PRESENTAZIONE OFFERTA FORMATIVA GARANZIA GIOVANI MISURA 2A A FAVORE DEI GIOVANI TRA I 17 E I 29 ANNI CHE NON STUDIANO E NON LAVORANO

BANDO SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE 2022

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E' stato pubblicato il bando selezione volontari di Servizio Civile Universale 2022, con avvio progetti nel 2023
 
Notizia completa al link: https://www.politichegiovanili.gov.it/comunicazione/news/2022/12/bando-ordinario-2022/
 
Gli aspiranti operatori volontari dovranno produrre domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma DOL (raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone) all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it/ 
 
1) I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero, potranno accedere alla piattaforma DOL solo con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. 
Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede.
 
2)  I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, qualora non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo la procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.
 
 
Le candidature andranno presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 10 febbraio 2023
 
A partire dalle prossime ore, il nostro ufficio comunicazione inizierà a pubblicare le schede sintetiche dei progetti sul sito https://www.salesianiperilsociale.it/servizio-civile/servizio-civile-in-italia/
 

Corsi Gratuiti di Formazione per i Giovani - Piano Regionale per l'attuazione della Garanzia Giovani - II Fase

L'Associazione di Promozione Sociale "Filippo Smaldone"  propone una varietà di  corsi formativi gratuiti con avvio nel 2023, a favore di giovani tra i 17 e i 29 anni che non studiano e non lavorano. I corsi rientrano nel piano Regionale per l' attuazione della Misura Garanzia Giovani - Fase II

Per informazioni potete contattare la Segreteria attraverso i contatti indicati sulla locandina.

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RIPARTIRE…RICOMINCIARE…INNOVARE… è lo slogan di apertura al Corso Ri-Cuci-niamo

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Nella sede dell’APS “Filippo Smaldone” in San Cesario di Lecce, abbiamo dato inizio al progetto “Ri-cuci-niamo” , cofinanziato dalla Regione Puglia – Dipartimento del Welfare – Sezione Benessere sociale, Innovazione e Sussidiarietà, nell’ambito dell’Avviso “Puglia Capitale Sociale” 3.0 – linea A (iniziative)

I quindici partecipanti, con entusiasmo e desiderio di aggregarsi e di migliorare le performances di vita, si sono presentati nella sede operativa e hanno fatto conoscenza dei docenti. Questi hanno illustrato gli obiettivi e i contenuti dei tre laboratori: agrario, culinario, sartoriale, intimamente connessi ai fini del benessere fisio.pisichico.sociale della persona.

La condizione pandemia del Covid in questi anni, precludendo ogni vicinanza, ha trasformato il nostro stile di vita non solo dal punto di vista sociale ma anche fisico e psicologico e le conseguenze sono rilevabili a livello di personalità, specialmente sulle frange deboli: bambini, giovani e anziani.

Proprio per la ripresa della persona, il progetto ha previsto come destinatari giovani e adulti di ambo i sessi, ai quali dare una carica di entusiasmo e di creatività per riprendere un percorso di qualità di vita, all’insegna della libera espressione e della costruttiva partecipazione all’innovazione del nostro tempo.

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Avvio Laboratorio Creativo del Progetto: LE MALEFATTE

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Ha avuto inizio, presso APS "Filippo Smaldone", l'ultimo step (LABORATORIO CREATIVO) del Progetto “Le Malefatte”, finanziato dal Dipartimento delle Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il Laboratorio Creativo è un luogo attrezzato con la strumentazione di base necessaria alla creazione artistica di manufatti in tessuto, un luogo sereno e protetto nel quale le giovani possono ritrovarsi mediante il lavoro, confrontarsi e condividere le proprie aspirazioni di crescita personale e sociale. Inoltre,  è uno spazio aperto anche ad altre donne svantaggiate. Questo percorso avrà termine nel mese di marzo 2023,  e la collezione di accessori di abbigliamento realizzati, sarà esposta al pubblico. Il ricavato sarà devoluto per i progetti  a favore dei giovani del territorio. 

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Nuovo Progetto Gratuito che prevede 3 Corsi Laboratoriali di Cucina, Sartoria e Cura dell'orto, rivolto a 15 Partecipanti.

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RI-CUCI-NIAMO :   un progetto GRATUITO  di ripartenza  e di innovazione! 

                                  Avvio delle attività a NOVEMBRE  2022

                       

Il progetto  RI-CUCI-NIAMO – BUONA CUCINA E QUALITA’ DELLA VITA  -   rientra nell’Avviso Pubblico Puglia Capitale Sociale 3.0 – linea A  - Dipartimento Sezione Benessere Sociale-Sostenibilità e Innovazione,  approvato e finanziato con Determina Dirigenziale n. 431 del 04.05.2022.

Il progetto  ha come obiettivo: RIGENERARE LA NOSTRA VITA DI RELAZIONI,  IL NOSTRO SPIRITO DI INNOVAZIONE e ACQUISIRE DELLE  PERFORMANCE AL FINE DI   REALIZZARE la qualità DELLA VITA  con  il  benessere psicofisicosociale.

Prevede un mix di attività laboratoriali correlate in campo  agricolo, culinario, sartoriale: dalla coltivazione delle materie prime alla preparazione dei prodotti e pasti tipici locali e regionali, alla presentazione degli stessi  su manufatti  artigianali e innovativi.

Il progetto si articola in :

 tre corsi laboratori gratuiti: cura dell’orto – cucina – sartoria,   correlati  al fine di costruire una pratica interattiva nelle conoscenze e  abilità.
 è rivolto a 15 partecipanti di ambo i sessi, giovani e adulti, immigrati, disoccupati, disabili e altri utenti in condizioni di fragilità.
La durata sarà da novembre 2022 a ottobre 2023. Le lezioni e le esercitazioni   si terranno nella mattinata, in giorni da definire sulla base delle esigenze del gruppo.

La sede di svolgimento è l’APS “Filippo Smaldone” in san Cesario di Lecce c/o Villa Smaldone. Via Lecce n. 36 – Tel.0832. 390125   - Cell. 389 1126396

La presentazione delle domande è dal 1° al 31 ottobre 2022. Seguirà la selezione e la comunicazione agli interessati.

Il modulo della domanda va richiesto in segreteria e presentato presso l’Ufficio  stesso dell’ Associazione nei giorni di lunedi e venerdi, dalle ore 10 alle ore 12.00.

Per ulteriori informazioni rivolgersi alla coordinatrice del progetto:  Lucrezia Errico  – telefono 389.1126396.

 

Nuovi arrivi di Operatori Volontari SCU nelle sedi Smaldoniane

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16 Settembre 2022: arrivo dei nuovi Giovani Operatori Volontari SCU  nelle sedi operative delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori!

Accoglienza, conoscenza, presentazione dell’Ente sono  i cardini di una relazione che si protrarrà per un anno di volontariato e di collaborazione nella realizzazione dei vari  progetti di carattere socioeducativo – assistenziale  rivolto a fasce deboli della società: minori e anziani.

Dall’altro canto, i desideri, le attese, le speranze  dei giovani diventano la forza del rinnovamento di una società sognata, inclusiva e democratica, aperta alla cittadinanza attiva del territorio  in cui si opera, con lo sguardo al mondo intero, per crescere nella fratellanza universale e nel superamento dell’io al noi.

Siate i Benvenuti!

Annalisa : "Per me il servizio civile è stata un'esperienza unica, di crescita ed arricchimento".

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Ciao, sono Annalisa, ho 25 anni e sono una studentessa universitaria. Ho avuto l'opportunità di  svolgere Servizio Civile per l'intero anno scolastico 2021-22 presso la scuola dell'infanzia "Fratelli Attanasio" di Molfetta (BA). Per me il servizio civile è stata un'esperienza unica, di crescita ed arricchimento.   In quell' aula 'ho respirato' tanta ingenuità, purezza, dolcezza, spontaneità, allegria, spensieratezza e davvero la lista di parole positive sarebbe infinita ... Tutte caratteristiche che nel mondo odierno si fa fatica a trovare ma che lasciano sempre un'impronta positiva. Il mio progetto si intitolava "Colorando la vita" e posso dire con certezza che durante l'anno scolastico i bambini hanno colorato le mie giornate con tutti i loro pregi e difetti . Il primo giorno in cui misi piede nella scuola materna non avrei mai pensato che a fine anno nel disallestire l'aula e salutare i piccoli mi sarebbe venuta anche un po' di tristezza. Sì tristezza, perché mi sono affezionata a quei bambini e avrei voluto percorrere con loro un tratto più lungo di strada. Spero che anch'io abbia lasciato nel loro grande cuore un bellissimo ricordo di questo anno trascorso insieme. Consiglio ai giovani di fare l'esperienza del servizio civile e di non scoraggiarsi ad inizio percorso se ci saranno delle difficoltà, magari dovute all'inesperienza, perché proprio queste vi aiuteranno a crescere e a migliorare e dopo potrete custodire nel vostro bagaglio personale qualità e capacità che non credevate di possedere!

 

Annalisa De Palma

Volontaria SCU -Progetto: Colorando la vita presso la sede Smaldoniana di Molfetta

ATTIVITA' DI TUTORAGGIO E ORIENTAMENTO AL LAVORO DEI VOLONTARI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

Si è conclusa in questi giorni l'attività di Tutoraggio per tutti i volontari di Servizio Civile Universale che operano nelle varie sedi Smaldoniane in Italia.

Grazie a tutti gli operatori volontari per la loro attiva partecipazione, augurando a tutti un proficuo futuro.

Grazie alla Psicologa Dott.ssa Del Coco Laura e all'interprete Dott.ssa Paola Sorrento per il loro impegno e professionalità.

Non ultimo ringraziamo di cuore tutte le olp per aver accompagnato con grande dedizione i volontari in questo percorso di orientamento al lavoro.

 

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Progetto: "Le Malefatte" - Consegna attestati di partecipazione al percorso BUSINESS BEHAVIOUR

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Il 6 Maggio le corsiste che frequentano,  nella sede dell’APS Filippo Smaldone di San Cesario di Lecce,  il corso “LE MALEFATTE”,  ricevono l’attestato di partecipazione al percorso di Business Behaviour, affidato dall’ente capofila APS Filippo Smaldone alla Cooperativa UNICA .
La presidente dell’APS, Suor Ines De Giorgi e il Presidente di Unica, Avv. De Vitis Giorgio , si complimentano con le giovani per la disponibilità e collaborazione nella misura formativa che ha consentito di identificare il profilo personale aperto al campo professionale. 

  • Consegna attestato

Francesca: "...il Servizio Civile è una grande opportunità per crescere umanamente e professionalmente come cittadino responsabile e solidale."

Ciao, sono Francesca e svolgo il Servizio Civile Universale presso “Casa Madre” della Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori nel progetto "Avrò cura di te".

Il progetto, redatto dall’ APS “Filippo Smaldone” mira a promuovere la partecipazione attiva degli anziani in varie attività.  Essere dunque per loro e con loro in continua relazione di sostegno supporto e crescita.

Il progetto si rifà ad alcuni punti fondamentali dell' Agenda 2030 soprattutto per quanto riguarda l'inclusione di soggetti che la società, il sentire comune invece tende ad emarginare. 

Per gli anziani è fondamentale l'ascolto, riuscire a fargli esprimere e fare tesoro delle loro esperienze perché rappresentano valori da non dimenticare, delle vere e proprie radici che ci fanno sentire un tutt'uno con la storia, con la cultura e le tradizioni della nostra comunità. 

Essere impegnata grazie al Servizio Civile  in questa realtà è per me fondamentale in quanto maturo conoscenze e competenze e perseguo quello che è il fine di qualsiasi progetto di Servizio Civile... Ovvero la cittadinanza attiva. Significa arricchirmi, conoscere il territorio e la comunità. 

Essere dunque cittadina consapevole e responsabile  di tutto ciò che ci circonda e proiettata verso gli altri altruisticamente e cooperando insieme. 

Le varie attività che svolgo, sono per esempio  la lettura attiva per tenersi sempre al passo con le vicende quotidiane e stimolare le abilità cognitive, laboratori della manualità, supporto nella terapie, il coinvolgimento di famigliari e delle persone esterne al luogo in cui si svolgono le attività. Questo è molto importante perché si realizza la vera e propria relazione con il territorio non solo per gli anziani ma anche per noi giovani del Servizio Civile.

Inoltre la sede di attuazione del progetto ci mette in contatto con altre realtà, persone che bussano alla porta perchè hanno bisogno di supporto, di ascolto, chi viene per chiedere del cibo o semplicemente avere quel poco di tempo per essere ascoltato e stare un po' in compagnia. È un bisogno che c'è, si percepisce e come Congregazione in collaborazione con l’APS “Filippo Smaldone” si è pensato in modo concreto per rispondere a questo bisogno, infatti è stato presentato un nuovo progetto di Servizio Civile rivolto anche a persone, soprattutto anziani che si trovano in difficoltà e disagio sociale per facilitare l’inserimento e l’integrazione degli immigrati, favorendo l’ascolto,

l’accoglienza e l’orientamento. 

È essenziale entrare in contatto con queste realtà, ritengo che il Servizio Civile Universale contribuisca a creare una società coesa fatta di rispetto e comprensione reciproca, solidarietà ed è una grande opportunità per chi lo svolge di crescere umanamente e professionalmente come cittadino responsabile e solidale. 

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Progetto – Le Malefatte – Co-finanziato nell’ambito del Piano Azione e Coesione “Giovani per il Sociale 2018

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Verso la conclusione del 1^ step: la formazione

Il corso, funzionante presso la sede dell’APS “Filippo Smaldone” in San Cesario di Lecce, (approvato e finanziato dal Dipartimento delle politiche giovanili presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e approvato dalla Regione Puglia per il conseguimento del Diploma di qualifica “operatrice  per la realizzazione, rifinitura e stiratura  di capi d’abbigliamento”,  sta svolgendosi nella serenità e nell’impegno entusiastico delle giovani che con soddisfazione vanno maturando conoscenze sartoriali e competenze pratiche.

Attraverso una serie di foto osserviamo i processi dal modellismo al taglio, cucitura, rifinitura e stiratura di capi di abbigliamento: pantalone, gonna, camicetta, abito, borsa, foulard.

Tali processi sono stati curati dalla modellista Luana Gaetani, dalla maestra di taglio e cucito Marisa Lo Deserto, dalla socia volontaria Anna Rita Quarta e sono realizzati nelle 500 ore previste per la formazione.

Il primo step del percorso formativo è quasi al traguardo, perché la conclusione è prevista per il 9 maggio; seguirà il secondo step: l’apprendistato nel mondo del lavoro, attraverso uno stage di 400 ore presso le Ditte di confezione e produzione di Lecce e dei dintorni provinciali.

Infine il terzo step: la conoscenza dei modelli di lavoro attraverso colloqui e istituzione di un Laboratorio creativo solidale di 6 mesi per riflettere sul modello da scegliere: pubblico, privato, terzo settore.

L’impegno, quando gratifica la persona, diviene un’azione che sviluppa creatività, gioia e speranza per un inserimento nel tessuto produttivo del Paese.

Proroga del Bando di Servizio Civile Universale 2021

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Vi comunichiamo l'ulteriore proroga al bando SCU 2021, con la nuova scadenza fissata per le ore 14:00 del 9 marzo 2022

Per ulteriori dettagli  potete leggere la notizia completa al  seguente link:


https://www.politichegiovanili.gov.it/comunicazione/avvisi-e-bandi/servizio-civile/bandi-di-selezione-volontari/bando-ordinario-2021/
 

Pubblicazione contributi pubblici ricevuti nell'anno 2020

Secondo quanto previsto dalla Legge 124/2017, cliccando sul seguente link sono pubblicate le informazioni relative a contributi di natura pubblica ricevuti da ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE FILIPPO SMALDONE:

https://italianonprofit.it/strumenti/l124/modulo/eyJpZCI6MzE5NzAsInllYXIiOiIyMDIxIn0=/?share=1&show_dic=1

 

IMMAGINIAMO UN NATALE SOLIDALE di SPERANZA

Per il vostro albero di Natale un’idea  geniale  viene  dal Laboratorio creativo solidale “Ricami di luce” dell’APS “Filippo Smaldone” sita in San Cesario di Lecce, in via Lecce, 36.

 Un ricco assortimento  di cuoricini, alberi, angioletti e palline, interamente realizzati  a mano.

Inoltre altri lavori impreziositi da ricami sono tutti da scoprire per un’ idea regalo natalizia o bomboniera solidale!

Il prodotto gratuito in partenza, perché parte da cuori volontari e missionari, consentirà di sostenere i progetti umanitari dell’Associazione: formazione  dei giovani, accompagnamento dei più deboli, interpretariato per i sordi, potenziamento scolastico, Servizio Civile Universale e Garanzia Giovani.

Per richieste contattare il  Laboratorio creativo solidale nelle persone della socie/volontarie Marisa  e Anna Rita al  n. 3283730966  / 3281692382

 

Per visionare altre varietà degli articoli consultare la pagina Facebook : APS FIlippo Smaldone

Le OLP impegnate nel SCU e Garanzia Giovani in formazione.

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Non si può partire senza una formazione e aggiornamento… ragion per cui, nel pomeriggio del 21 settembre, si è svolto a distanza l’incontro tra il Direttore Generale dei “Salesiani per il Sociale Aps", Andrea Sebastiani, e le Olp che operano nelle sedi locali della Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori.
Lo staff di Segreteria dell’APS “Salesiani per il Sociale” era al completo: il Presidente Don Francesco Preite, il Direttore Generale Andrea Sebastiani e il team di Segreteria centrale: Claudia e Nicoletta.
Ciascuno/a ha portato il suo contributo e ha posto un tassello per la formazione delle Olp dell’APS Filippo Smaldone, confederata all’Associazione dei Padri Salesiani di Don Bosco.
Il percorso storico del Servizio Civile, i valori da salvaguardare in una società democratica, le novità legislative e procedurali, i crediti che i giovani operatori volontari, al termine del Servizio Civile, possono ottenere dalla Banca Intesa San Paolo, per l'iscrizione ad una facoltà universitaria: tutto è stato presentato dai relatori con competenza, chiarezza e semplicità. L’idea principe che è circolata durante l'incontro è la grande passione per i giovani e il loro futuro: sulle orme dei nostri fondatori San Giovanni Bosco e San Filippo Smaldone.
Sono state ore intense di lavoro ma utilizzate bene.
Sgorga spontaneo un sentito ringraziamento all’Ente “Salesiani per il Sociale”, la cui conoscenza e collaborazione dura da molti anni.
 

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Messaggio di Augurio ai Giovani di Servizio Civile Universale e Garanzia Giovani avviati il 16 Settembre 2021

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A voi, giovani, che avete scelto di fare questa importante esperienza di vita nelle sedi operative della Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori, vada il saluto e l'augurio da parte mia e del Consiglio Direttivo dell' APS "Filippo Smaldone", da parte del team di Segreteria, da tutte le religiose che vi accolgono con gioia e auspicano una positiva e formativa esperienza di vita.

Il percorso che farete è arricchente di valori umani e spirituali, vi attendono i bambini, gli adolescenti, le persone anziane: sono queste le frange deboli e a rischio di una società all'insegna dell'efficienza; costituiscono il campo di azione con i quali vi relazionerete avendo Modello Cristo e il contesto di persone che vi dedicheranno i principi di una proficua azione educativa, promozionale e assistenziale.

Abbracciatelo con entusiasmo dei vostri anni, con la volontà di perseguire il bene e promuoverlo nel rispetto dei diritti della persona, con il potenziale di amore che ciascuno ha in sè perchè ricevuto da altri, in primis dai genitori.

Siate fieri di donare il vostro tempo, le vostre energie, i vostri doni a chi ha bisogno di crescere serenamente, con loro crescerete anche voi nella dimensione umana, spirituale e professionale.

In bocca al lupo!

La benedizione di Dio e la protezione di San Filippo Smaldone, promotore e ispiratore delle opere delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori, siano con ciascuno/a di voi!

La Presidente, il Consiglio dell'APS e il team di Segreteria

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Madre Lucia Neve Ingrosso è la XII superiora generale della Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori.

Eletta ieri mattina, Venerdì 23 luglio, durante il Capitolo generale,  nella Casa di preghiera “Filippo Smaldone” in Formia, alla presenza dell'arcivescovo di Gaeta, mons. Luigi Vari, Madre Lucia ha giurato fedeltà al magistero della Chiesa e ai testi del diritto particolare della famiglia religiosa (costituzioni, direttorio, tradizione e carisma).

 

Madre Lucia Neve Ingrosso, 58 anni, di Pisignano, già vicaria generale della congregazione, succede a Madre Ines De Giorgi che ha guidato la congregazione negli ultimi sei anni.

Così, dunque, si comporrà il nuovo governo centrale della congregazione per il sessennio 2021/27: al fianco di Madre Lucia Neve, la vicaria generale sarà Suor Alberta Martena, Suor Rosanna Pirrone è la nuova segretaria generale, Suor Sonia Silvia Noronha (Brasile) sarà economa generale e Suor Odette Nyiramanzi (Rwanda) è la nuova consigliera scolastica.

Ringraziamo il Signore per il proficuo servizio di Madre Ines De Giorgi e alla nuova Madre generale e a tutto il Consiglio auguriamo un buon cammino sotto la guida e protezione del nostro Santo Padre Fondatore San Filippo Smaldone.

Grazie a tutti gli operatori volontari di Servizio Civile Smaldoniano

Ieri 22 Luglio 2021 ha terminato il Servizio Civile Universale, dopo un anno particolare e difficile, un bel gruppo di nostri operatori volontari che hanno scelto per svolgere questa esperienza una delle nostre sedi Smaldoniane in Italia.

Grazie a tutti voi, ad ognuno di voi, che in questi mesi difficili siete stati un aiuto prezioso, costruttivo ed un punto di riferimento,  indispensabili! 

Grazie anche alle vostre OLP, il vostro punto di riferimento che vi hanno seguito e anche formato!

Grazie, grazie, grazie! per il vostro impegno, il vostro entusiasmo, la vostra voglia di fare anche nei momenti difficili e la vostra pazienza!

Vogliamo lasciarvi con una frase del poeta greco Sofocle..."L'opera umana più bella è di essere utile al prossimo", e come diceva Gandhi "Siate il cambiamento che volete vedere avvenire nel mondo"

Buon cammino a tutti!

Il Signore vi benedica

"Da questa esperienza ci porteremo tanto. Tanto amore, tante gioie ma anche tante difficoltà. Ci porteremo il sorriso dei bambini, le loro manine che comunicano, la soddisfazione di vederli crescere e migliorare. "

Ognuno di noi ha iniziato questa esperienza per un motivo diverso, ognuno di noi è entrato con delle aspettative e tutti ne siamo usciti fieri e soddisfatti. E' stato un lungo anno, ci siamo impegnati a cercare di svolgere il nostro lavoro con più impegno e amore possibile, di lasciare un segno nella vita di ogni bambino, ma alla fine sono stati proprio loro a lasciarlo dentro di noi. Da questa esperienza ci porteremo tanto. Tanto amore, tante gioie ma anche tante difficoltà. Ci porteremo il sorriso dei bambini, le loro manine che comunicano, la soddisfazione di vederli crescere e migliorare. Ognuno di noi nel corso della vita incontra delle persone che inevitabilmente, chi in un modo, chi in un altro, lasciano un segno. Questi bambini ci hanno lasciato tanto, e speriamo che anche noi siamo riusciti in questo, che siamo riusciti a contribuire nella loro crescita. Per questo vogliamo ringraziare loro in primis, ma anche le insegnanti che ci hanno aiutato a capire il modo migliore per aiutare. Ringraziamo tutte le suore, le Olp, Suor Clementina e Suor Marinez, che sono state sempre al nostro fianco. E infine, ma non per importanza, vogliamo ringraziare la Superiora Suor Pina De Carlo per averci accompagnato in questo percorso, guidandoci e supportandoci e soprattutto credendo in noi e nelle nostre capacità. Proprio per questo motivo, a fine anno scolastico, ci ha dato l'opportunità di organizzare il campus estivo dove ognuno di noi ha potuto mettersi in gioco e mostrare le proprie capacità. Abbiamo organizzato lezioni di ginnastica ritmica, le quali permettono di conoscere il proprio corpo e di sperimentare azioni motorie all’insegna del gioco e del divertimento. Vengono fornite le basi per acquisire e migliorare le capacità di base e coordinative come correre, saltare, girare, rotolare, mantenere l’equilibrio...Attraverso il gioco e i percorsi di base che abbiamo svolto insieme, vengono insegnati i primi movimenti e la postura della ginnastica ritmica. Hanno scoperto i 5 attrezzi di questo meraviglioso sport: cerchio, palla, fune, clavette e nastro. Durante queste lezioni i bambini imparano che la disciplina è importante e il gioco è previsto solo come premio finale. Abbiamo posto particolare attenzione allo studio del movimento a corpo libero, all’interazione con i compagni e al maneggio dei piccoli attrezzi dando modo di sviluppare la coordinazione e la creatività. Abbiamo organizzato attività ricreative che hanno stimolato e divertito i bimbi con vari lavoretti manuali che hanno permesso loro di sentirsi liberi di pasticciare, di sporcarsi e di divertirsi, e anche attività ludiche che hanno favorito il gioco e la socializzazione. Abbiamo organizzato laboratori di lingua italiana con l'obiettivo di avvicinare ancora di più i bimbi all'italiano e alla LIS attraverso giochi di parole e di segni, e abbiamo organizzato vari giochi di carattere sportivo, dove abbiamo spiegato l'attività motoria come gioco. È attraverso esso che il bambino conosce i movimenti che può compiere con il proprio corpo e quindi tramite ciò hanno imparato a conoscere lo spazio e il tempo, gli attrezzi con i quali hanno giocato, i compagni di squadra, gli avversari e le regole.  Tramite piccoli tornei di calcetto e basket hanno imparato e rispettato i giochi di gruppo, giochi con e/o senza ruoli e giochi di collaborazione.

Siamo molto fieri del lavoro che abbiamo svolto, e speriamo che ogni bambino si porti dentro un pezzetto di ognuno di noi che ha contribuito, anche se per poco, alla loro crescita sotto ogni punto di vista. Infine, vogliamo ringraziarci proprio tra noi volontari: Valeria, Antonia, Irma, Lucia, Daniele, Carmine ed Emilio.

Noi che siamo riusciti a creare un rapporto forte e solido, un'amicizia unica che non solo ci ha permesso di lavorare in simbiosi e di aiutarci a vicenda, ma ci ha permesso di vivere questa esperienza indimenticabile con la felicità e la spensieratezza che ognuno di noi sperava di trovare.

 

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"Il Servizio Civile non è un’esperienza, è L’ESPERIENZA....Ti ritrovi a condividere emozioni con un gruppo di persone inizialmente sconosciute ma che poi si rivelano una piccola ma grande famiglia unita."

Il Servizio Civile non è un’esperienza, è L’ESPERIENZA. Si inizia come dei giovani spaesati lanciati in uno scenario del tutto nuovo, a volte impauriti, a volte tentennanti, a volte spaesati. Ti ritrovi a condividere emozioni con un gruppo di persone inizialmente sconosciute ma che poi si rivelano una piccola ma grande famiglia unita. Unita in tutte le piccole cose, sempre pronta a darsi forza l’uno con l’altra per creare una sintonia unica che è durata per tutto l’arco del progetto. La pandemia non ci ha separati ma ha stretto un legame di forza e coesione che è andato oltre le distanze e le mascherine, quando con un semplice sguardo siamo riusciti a sintonizzarci tutti sulla stessa onda. Il nostro progetto si intitola “Le ragioni del cuore” e nessun titolo poteva essere più indicato per quello che esso ci ha trasmesso. È stato proprio il cuore a guidarci nel trovare le ragioni e il senso di tale esperienza, perché quello che ne è scaturito è un’amicizia che è stata capace di creare ponti così solidi che nessuno di noi avrebbe mai immaginato. Tutto è stato reso possibile dalla vitalità, dalla solarità e dall’energia che i bambini hanno saputo trasmetterci sin dal primo giorno quando tutto è cominciato in quella palestra dell’Istituto Smaldone di Salerno. Ci presero per mano, ci invitarono a giocare come se fossero stati loro a sceglierci per indicarci la via, che non sempre è stata spianata ma che per certi momenti ci è sembrata ardua e tortuosa. Il virus non ci ha permesso di abbracciarli come avremmo voluto, né per confortarli nei momenti tristi né per condividere con loro momenti di felicità. Ma l’amore che abbiamo provato nei loro confronti è andato oltre tutto questo, oltre questi confini sociali che per loro erano e sono ancora più inspiegabili. Sono proprio queste le ragioni del cuore che ci hanno spinto è motivato fino alla fine, vedere riflessa nei loro occhi la felicità e la voglia di superare ogni barriera. Sono stati loro a insegnarci a sorridere con lo sguardo, anche nei momenti in cui per motivi personali ci sentivamo abbattuti, loro erano capaci di cambiare i nostri umori. I primi a voler ringraziare sono proprio i piccoli alunni dello Smaldone, dall’infanzia alla primaria, dagli ambulatoriali  agli interni: ci hanno regalato momenti che non potremo mai dimenticare. Dobbiamo tanto anche alle Suore Salesiane dei Sacri Cuori dell’istituto, perché grazie a loro abbiamo imparato cosa voglia dire fede e dedizione. Ci hanno insegnato che nella vita aiutare il prossimo è fondamentale, che amare gli altri come si ama se stessi è la cosa più bella che ci sia. Sono state l’esempio di come sacrificando noi stessi per gli altri si possa ottenere in cambio pace e serenità. In primis ringraziamo la Superiora Suor Pina De Carlo, che oltre tutto ci ha fatto capire cosa significhi lavorare ed essere meticolosi del proprio operato; ringraziamo le Olp Suor Clementina e Suor Marinez che sono state sempre al nostro fianco e ci hanno supportati nelle difficoltà; ringraziamo tutte le altre suore, Suor Alessia, Suor Lina, Suor Renata, Suor Julieta, Suor Radegonda, Suor Anakleti e tutte le altre che nel loro piccolo ci hanno sempre regalato un sorriso. Ringraziamo tanto anche lo staff, dagli autisti alle logopediste, che ci hanno resi partecipi attivi di questa grande famiglia. Dulcis in fundo non possiamo che ringraziarci tra noi volontari: Emilio, Lucia, Antonia, Valeria, Irma, Daniele e Carmine perché siamo stati capaci di vivere appieno la bellezza del vero Servizio Civile e di creare un rapporto che continuerà anche al di fuori delle mura dell'istituto.

 

Quest'anno di Servizio Civile Smaldoniano si è rivelato essere una delle esperienze più emozionanti e rivelatrici della mia vita.

Servizio Civile Universale - Progetto: “La Forza della Vita”

Quest’anno di servizio civile presso l’istituto Filippo Smaldone di Salerno -Mercatello, nel progetto “La forza della vita”, si è rivelato essere una delle esperienze più emozionanti e rivelatrici della mia vita.

Desidero ringraziare ogni persona che mi ha accompagnata durante questo incredibile percorso, per me così determinante, grazie al quale ho capito così tanti aspetti riguardanti il cammino che voglio intraprendere nel mio prossimo futuro.

L’inizio è stato complicato, con le evidenti problematiche causate da una pandemia che ha devastato così irrimediabilmente il modo di vivere quotidiano di ogni singola persona. Essere a contatto con bambini sordi, vivere il mondo attraverso i loro occhi, separati da una mascherina e dalla distanza resa necessaria per restare al sicuro, mi ha dato modo di confrontarmi con delle realtà che prima ignoravo quasi totalmente e che ora mi fanno capire quanto bisogna apprezzare ogni singola piccola cosa. Quello che all’inizio sembrava solamente una prospettiva interessante legata al mio volere diventare una docente, si è rivelata essere una grande esperienza dal punto di vista sia umano che emozionale.

Nelle difficoltà maggiori si nascondono le più grandi soddisfazioni e così è stato anche per questa esperienza: i particolari contesti nei quali mi sono trovata a prestare assistenza mi hanno messa alla prova in sfide mai affrontate prima, riuscendo a superare paure e limiti che credevo insormontabili.

Come la fiducia conquistata pian piano dai ragazzi, i cui sguardi di indifferenza nelle prime settimane sono presto diventati degli incredibili sorrisi mascherati che potevi leggere senza alcun sforzo nei loro occhi e nel loro modo di approcciarsi.

Sembra incredibile che questo servizio sia già terminato, il tempo vola in modo inesorabile ma resterà per sempre un ricordo carico di insegnamenti e affetto per ogni singola esperienza che mi aspetta d'ora in avanti.

Salerno, 23 giugno 2021

Mariarosaria De Simone

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"L’esperienza del Servizio Civile Smaldoniano ci ha dato la possibilità, nel nostro piccolo, di aiutare qualcuno, di sentirci utili.. Un esperienza che ti cambia e ti migliora..."

Mi chiamo Anna e voglio raccontare a nome mio e dei miei colleghi operatori, Alessandra, Rafaela e Francesco, la nostra esperienza di Servizio Civile presso l’Istituto Filippo Smaldone di Salerno, nel quale, dal primo giorno in cui è iniziato il nostro percorso, ci siamo sentiti circondati dall’amore e dall’affetto di tutte le suore e del personale dell’istituto, ci siamo sentiti parte di una grande famiglia!

Il nostro progetto “GenerAzioni” prevedeva l’assistenza agli anziani nelle varie attività giornaliere: affiancamento nelle ore di lettura e apprendimento notizie, momenti ricreativi di animazione e intrattenimento, assistenza nelle uscite e nelle passeggiate e molto altro!

La prima persona che vogliamo ricordare è sicuramente la fantastica signora Margherita, sorda e ipovedente, con la quale abbiamo trascorso molti pomeriggi divertenti, una piccola donna con un cuore grande; poi la dolcissima Suor Licia, che finalmente, grazie al nostro supporto ha imparato a fare le videochiamate, a mandare messaggi e foto con il suo cellulare; Suor Antonietta, la nostra OLP, sempre pronta ad aiutarci in momenti difficoltà, sempre pronta ad ascoltarci; e tutte le altre. Vogliamo ringraziarle tutte, ad una ad una, perché sembrerà banale, ma ci mancherà passare del tempo insieme, e mentre noi aiutavamo loro in tante attività, allo stesso modo noi apprendevamo qualcosa di nuovo da loro, dalla loro esperienza e saggezza. Abbiamo avuto la fortuna di conoscere meglio una nuova realtà, scambiandoci parole, pensieri e consigli utili anche per il nostro percorso di vita. L’esperienza di vita degli anziani è un valore inestimabile per noi giovani, dobbiamo tutti imparare da loro.

È stato un anno sicuramente difficile e impegnativo, soprattutto a causa della pandemia da Covid-19. Nonostante il contatto fisico fosse limitato a causa delle restrizioni, l’affetto, il calore umano non è mai mancato attraverso uno sorriso, seppur nascosto dalla mascherina, ma che si rifletteva nello sguardo. L’esperienza del Servizio Civile ci ha dato la possibilità, nel nostro piccolo, di aiutare qualcuno, di sentirci utili, soprattutto in un momento così delicato come quello che abbiamo vissuto e stiamo vivendo ancora tutti noi. Dopo questa esperienza torniamo a casa con nuove consapevolezze, con nuove conoscenze e con nuove relazioni. Il Servizio Civile ti cambia e ti migliora; ti da l’opportunità di venire a contatto con tante realtà diverse.

I ragazzi del progetto “Generazioni”: Anna Vuocolo, Alessandra Micali, Francesco De Sio, Rafaela Galdi.

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Avviso “LE MALEFATTE” Corso per Operatrice per la realizzazione, rifinitura e stiratura di capi di abbigliamento”

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      Il progetto “LE MALEFATTE – Corso per Operatrice per la realizzazione,
      rifinitura e stiratura di capi di abbigliamento” si propone come una
      possibile soluzione al disagio di giovani donne vittime di violenza,
      emarginate dalla società, vittime dei propri errori o, semplicemente,
      perché ricoprono il fondamentale ruolo di mamme ma escluse dal mondo
      del lavoro.

      Il progetto rappresenterà per gli utenti e il territorio
      un’opportunità per sperimentare percorsi di inclusione sociale attraverso
      il recupero degli antichi mestieri e la creazione di condizioni di
      autoimprenditorialità sostenibile nel tempo.


      Destinatari Il progetto è rivolto a: ad un massimo di 10 giovani donne di età compresa
      tra i 18 e i 35 anni residenti in Puglia. Le destinatarie devono trovarsi in una
      delle seguenti condizioni: donne in stato di disagio sociale, donne vittime
      di violenza, ex detenute o detenute destinatarie di misure alternative al
      carcere, ex tossicodipendenti, ragazze madri, immigrate, disoccupate e/o
      inoccupate di lungo periodo.


      A conclusione del corso, le partecipanti che avranno frequentato l’80%
      delle lezioni e sostenuto con esito positivo le prove intermedie e la prova
      finale, sarà rilasciato attestato di frequenza.
      Il corso ha una durata di 900 ore, di seguito così strutturate:
      --- MODULO I) Competenze di base e trasversali per un totale di 80 ore;
      --- MODULO II) Competenze tecnico-professionali per un totale di 420 ore;
      --- MODULO III) Stage: durata 400 ore.


      Il progetto, inoltre, prevede al termine delle 900 ore un laboratorio per
      l’accompagnamento al lavoro e alla creazione di impresa della durata di
      100 ore.


      Le lezioni si svolgeranno in San Cesario di Lecce (LE) alla via Lecce n.36 c/o
      Villa SMALDONE.


      Le lezioni in aula si terranno dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 14.00.
      Periodo di svolgimento del progetto: settembre 2021– febbraio 2023.


      Il corso è gratuito.
      È prevista un’indennità di frequenza, calcolata sulla base delle ore di corso
      effettivamente frequentate, pari a 0,50 €/h lorde (ore corso 900).
      Inoltre, è previsto un rimborso spese mensile per la partecipazione al
      Laboratorio Creativo pari a € 2.700,00 lorde (€ 450,00 mensili per 6 mesi).
      L’importo massimo percepito dalla singola partecipante ammonterà ad un
      massimo di € 3.150,00 lorde.


      Inoltre, per le corsiste interessate ad intraprendere un percorso di autoimprenditorialità
      è previsto nel budget un incentivo economico, volto a
      sostenere le spese notarili di costituzione di una cooperativa, delle quali si
      farà carico la società di JOB CREATION incaricata.
      Fornitura gratuita di attrezzatura per la realizzazione del Laboratorio
      creativo (come da progetto).


      Per partecipare occorre presentare la propria candidatura compilando il
      modulo scaricabile direttamente dal sito internet dell’APS Filippo SMALDONE
      www.volontsmaldone.altervista.org o presso le sedi APS YUP o APS Filippo
      SMALDONE.
      La domanda, debitamente sottoscritta, dovrà esse munita di:
      --- copia del documento di riconoscimento;
      --- copia del codice fiscale;
      --- curriculum vitae firmato;
      --- eventuale copia del permesso/carta soggiorno;


      La domanda di partecipazione con i relativi allegati potrà essere:
      • inviata via email all’indirizzo [email protected]
      ovvero [email protected],
      • consegnata direttamente brevi manu presso la sede APS YOUNG
      URBAN PROFESSIONAL di Lecce – Via E. Estrafallaces n. 16 oppure APS
      FILIPPO SMALDONE San Cesario di Lecce - Via Lecce n.36 c/o Villa
      Smaldone;

       


      Termine per la presentazione delle domande: 24/07/2021 alle ore 12,00
      Il corso è a numero chiuso. Il numero di posti programmati per l’accesso è di
      10 iscritti. Sono riservati, inoltre, 3 posti come uditrici (si precisa che
      l’indennità di frequenza e il rimborso spese mensile spetteranno solo alle dieci
      corsiste effettive). In caso di domande superiori a 10, si svolgerà apposita
      selezione con colloquio motivazionale e attitudinale.
      Data, orario e luogo di selezione saranno pubblicate sul sito
      www.volontsmaldone.altervista.org e comunicate per mezzo e-mail.
      Segreteria iscrizioni corso: a causa delle misure restrittive previste dai DPCM
      per il contenimento del COVID – 19 si riceve esclusivamente per
      appuntamento.


      INFO POINT: sede APS YOUNG URBAN PROFESSIONAL di Lecce – Via E.
      Estrafallaces n. 16 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9,00 alle ore
      13,00 – tel. 0832/527888 cell. (WhatsApp) 393.8488903 e---mail
      [email protected] oppure sede APS FILIPPO
      SMALDONE San Cesario di Lecce - Via Lecce n.36 c/o Villa Smaldone nei giorni
      di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9,00 alle ore 13,00 – tel. 0832/390125
      cell. 389.1126396 e---mail [email protected]
       

      Per scaricare la domanda di ammissione cliccare  sulla voce: "DOCUMENTI DA SCARICARE", sulla colonna a destra del sito.

      Non è più con noi Suor Stefania Errico, la porteranno nel cuore tutti coloro che l'hanno conosciuta, vissuta e amata.


      Con questa foto, e un suo discorso fatto durante una delle sue ultime mostre, vogliamo salutare e ricordare così la nostra cara Suor Stefania, una religiosa molto, creativa, laboriosa, altruista, dal cuore buono, molto attenta alle missioni della Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori. Ciao Suor Stefania. RIP [❤]
       
      " Carissimi Amici di San Cesario, come ben sapete mi chiamo Sr Stefania Errico, penso che il mio nome molti di voi lo conoscono, perché io a San Cesareo ho tenuto molti bambini. Sono una suora Salesiana dei sacri cuori, di San Filippo Smaldone, e dirò a Voi quanto il cuore mi detta in questo momento; la mia presenza tra Voi mi riempie di gioia, perché mi rivedo indietro nel tempo quando io ero in mezzo ai Bambini di questo Paese, Penso che il mio nome non è stato già dimenticato quando anche io facevo parte della comunità Scuola Materna “Vito Vergallo” ora anche se ho cambiato casa, e sono a Villa Smaldone per me non è cambiato niente perché anche Villa Smaldone appartiene a San Cesario.
      Di Questi Bambini ho un ricordo meraviglioso, mi sono passate dalle mie mani tante generazioni perché a San Cesareo sono stata ben quattro volte e molte Famiglie è come se è stato ieri che le ho lasciate.
      Con queste mie povere parole io vorrei dire grazie caloroso a tutte le persone che mi ricordano un grazie al Sindaco di questo paese che mi ha accolta e all’amministrazione comunale di questo paese che mi ha messo a disposizione la sala per allestire la mostra dei miei lavori. Che dire poi di Don Gino e Don Luciano che mi hanno consigliato e incoraggiata grazie Don Gino, Grazie Don Luciano. Un grazie ancora al prof Mario De Marco, che per la quarta volta ha accolto con gioia la mia domanda per presentare la critica di questi miei lavori. Che altro dire cari amici per tutto questo? Se non un grazie riconoscente al buon Dio, padre provvido e misericordioso, che mi ha concesso la gioia di realizzare queste mie opere che andranno a beneficio dalle nostre missioni. Per questo nell’ ammirare le mie opere non pensate al valore artistico che esse hanno, ma al valore sociale e spirituale che è racchiuso nelle finalità.
      Il Vostro contributo dara la possibilità di dare voce a chi voce non ha.
      Il Signore non ha detto sopportatevi, tolleratevi, ma ha detto semplicemente amatevi. Ed io in questo progetto mi sono sentita veramente amata, sia dalla comunità in cui vivo, sia da enti, associazioni e particolarmente da amici di San Cesario come l’amministrazione comunale la società Mutuo soccorso e tanti altri. La loro collaborazione è stata stupenda. L'associazione di Volontariato Filippo Smaldone, perché senza di loro non avrei potuto realizzare questa mostra. Quindi voglio ringraziare tutti ad uno a uno principalmente il buon Dio, e perché no anche un grazie alla mia famiglia che mi ha aiutata economicamente nelle spese di colori e cornici.
      Questi lavori sono stati realizzati con le mie mani, sacrificando in parte le ore di riposo, ma la gioia di contribuire a questo progetto di beneficenza per l’Organizzazione di Volontariato Filippo Smaldone e Effatà Onlus è stata più forte di me. Di nuovo grazie a tutti. Vi voglio bene!
       
      Suor Stefania Errico
       

      Servizio Civile Smaldoniano: "È stato come far parte di una grande famiglia in cui si sono creati legami forti ed indissolubili!

      Sono Martina, una ragazza sorda, volontaria di Servizio Civile presso l’istituto Filippo Smaldone di Salerno. “La voce delle emozioni”  è questo il nome del progetto in cui ho fortemente creduto quest’anno.          Come suggerisce il nome di tale progetto ho dato “VOCE” o meglio ho cercato di esprimere attraverso i gesti, l’espressione del viso e la postura ciò che provano i bambini sordi in modo da costruire un processo relazionale di fondamentale importanza per la loro crescita. Difatti, essendo anche io una ragazza sorda so benissimo quanto sia importante l’integrazione sia con gli altri bambini sordi e sia con gli altri bambini udenti. Il Servizio Civile Nazionale si è rivelata una bellissima esperienza che mi ha portato a conoscere nuova gente e a stringere nuove amicizie. È stato un processo graduale che mi ha portato, giorno per giorno, a conquistare l’amore, l’affetto, la gratitudine e la fiducia dei bambini che seguivo. È stato come far parte di una grande famiglia in cui si sono creati legami forti ed indissolubili! Ed è proprio questa grande famiglia che mi ha fatto crescere, insegnato ed aiutato ad arricchire il mio bagaglio culturale ed umano. Si tratta, dunque, di un’esperienza “a doppio senso” cioè “dai molto ma allo stesso tempo ricevi anche molto” anche un semplice sorriso o un abbraccio a fine giornata da un bambino. Ringrazio l’Organizzazione di Volontariato Filippo Smaldone,  la Superiora Suor Pina, le Suore Salesiane dei Sacri Cuori e le insegnanti per questa opportunità che mi è stata data. Auguro a tutti i giovani come me di vivere questa esperienza e di ricordarsi sempre che “Ciò che conta non è fare molto, ma mettere molto amore in ciò che si fa” . (M.T. di Calcutta)

      Paolo, racconta la sua esperienza di Servizio Civile Universale Smaldoniano

      Signore Gesù, sono qui davanti a te ,per dirti grazie per la bella ed unica esperienza che ho fatto.  È terminato un’ anno di servizio civile volontario e mi dispiace tanto... è stato un anno che è volato via velocemente. Sono già qui i nuovi amici-volontari, che inizieranno la nuova esperienza del servizio civile.  Per me, lo dico col cuore,  è stata una grande e bella esperienza,  un anno di lavoro, di impegno di servizio , di formazione e crescita personale, sono stato sempre disponibile al Centro Pastorale, ho aiutato Sr. Mafalda e i sordi anziani nello svolgimento  di eventi, e varie attività ,  ho imparato a prendermi  alcune responsabilità  e a fare bene ogni cosa. Quando mi sono ammalato, c’è stata sempre lei,  come una mamma per me,  che mi è stata sempre vicina. La mia OLP  Sr. Mafalda, è stata disponibile, comprensiva e  flessibile , non si è mai arrabbiata, è stata sempre dolce e comprensiva. Lei mi ha cresciuto sin da quando ero piccolo , si è presa cura di me con tanto affetto e premura. Lei è sempre disponibile con i sordi anche perché da un po di anni  è responsabile della pastorale dei  sordi di San Filippo Smaldone a Bari. Ho avuto un buon rapporto anche con la collega Viviana, mi sono trovato benissimo e le voglio bene: è una brava ragazza. Insieme abbiamo condiviso le diverse attività di lavoro ed è stata sempre disponibile, non abbiamo mai avuto contrasti, litigi, incomprensioni,  anzi c’è stato un dolce e rispettoso rapporto. Tanti sordi frequentano ogni settimana il Centro Pastorale ed anche con loro ho vissuto esperienze bellissime. Mi dispiace  pero’ che questa esperienza  di Servizio Civile Unuiversale sia finita. Prometto di continuare a frequentare e ad esserci nel Centro Pastorale e di frequentarlo con i miei amici sordi.

      Grazie all’Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone” e  a Sr. Mafalda che danno la possibilità  anche a tanti giovani sordi di fare questa esperienza come anche la possibilità di partecipare al coro in Lis alla Parrocchia di Triggiano. Noi giovani sordi abbiamo dimostrato di avere sensibilità e di saper comunicare le emozioni del canto in Lis. Tutti i presenti  udenti  si sono commossi , ricordo anche le lacrime di commozione e gioia della mia olp Sr Mafalda nell’ascoltare i giovani sordi e per questa  esperienza unica . E’ stato un anno indimenticabile che sicuramente non dimenticheremo mai.  Grazie

                                                                                                                                                                              PAOLO MARVULLI

      Servizio Civile Smaldoniano: "In questo nuovo percorso mi hanno insegnato tanto, qualcosa di vero e profondo, diventando punti di riferimento, guide e compagni di avventura."

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      Decisi di aderire al progetto “Amore in circolo” dell'Organizzazione di Volontariato "Filippo Smaldone" avviato presso la scuola paritaria sita in via Giammatteo a Lecce, spinta dal forte desiderio di intraprendere una nuova e costruttiva esperienza. Durante il servizio svolto nella scuola ho conosciuto la realtà della sezione primavera, dell’infanzia e della scuola primaria e ciò mi ha portato ad essere molto attiva e sempre più motivata applicando anche le mie conoscenze e competenze ricevute prevalentemente dalla mia formazione universitaria. Ho conosciuto e affiancato le insegnanti delle classi con le quali ho instaurato una relazione empatica, di collaborazione e rispetto, assieme ai colleghi di progetto. Molte occasioni ci hanno permesso di confrontarci, aiutarci nelle diverse attività e progetti svolti a scuola condividendo insieme forti emozioni e sensazioni. Ogni bambino nella sua unicità ci ha trasmesso entusiasmo, gioia e felicità partendo da un piccolo sorriso. Ognuno è speciale in relazione all’età e al carattere, ognuno con esigenze diverse. Tutto ciò mi ha portato a dare valore alla mia infanzia, oltre a crescere, poiché ogni bambino insegna sempre qualcosa di nuovo. Tutte le persone  presenti in questo nuovo percorso mi hanno insegnato tanto, qualcosa di vero e profondo, diventando punti di riferimento, guide e compagni di avventura.

      Ringrazio tutte le persone che mi hanno permesso di intraprendere tale esperienza e tutte coloro con le quali ho collaborato perché mi hanno permessa di rendere tutto ciò indimenticabile.

      MARIAROSARIA IANNE

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      Grazie all'esperienza del Servizio Civile Smaldoniano, ho capito che devo investire tutta la mia passione e tutte le mie energie e volontà per aiutare i bambini speciali.

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      Ciao a tutti,

      sono Chiara Esposito e sono una volontaria che ha partecipato al progetto di Servizio Civile Smaldoniano denominato: Educamore  nell'istituto Filippo Smaldone, nel quartiere sanità di Napoli. L'esperienza svolta per me è stata molto significativa, perché mi ha permesso di capire che il campo della disabilità ha un valore enorme nel mio bagaglio di vita. Per tal ragione attraverso questo percorso, ho capito che devo investire tutta la mia passione e tutte le mie energie e volontà per aiutare i bambini speciali. Il mio lavoro si è soffermato in particolare su due bambini disabili e sono Genny e Chiara, con loro sono maturata, ciò mi ha permesso non solo di crescere umanamente che è stato fondamentale, ma anche professionalmente, si impara a dare una maggiore importanza alla vita oltre ad apprezzarla. Purtroppo i bambini che ho seguito non erano verbali, quindi pian piano ho imparato a relazionarmi con loro e a capire le esigenze e i bisogni. Ci siamo trasmessi tanto amore nonostante le diverse difficoltà proposte dai periodi bui, ma c'è l'abbiamo fatta e ciò ha fatto sì che il nostro legame si unisse ancor di più. Successivamente in estate durante il campo estivo ho avuto modo di legarmi ad un altro bambino speciale il suo nome è Tommy, con lui mi sono divertita tantissimo è giocherellone, monello, ma è davvero tanto affettuoso oltreché educatissimo. Di lui mi mancherà il momento in cui scende dal pulmino della scuola e si mi corre incontro con la speranza che lo coccoli… è una scena di grande tenerezza. Questa esperienza inoltre  mi ha permesso di conoscere le suore Salesiane, non avevo mai avuto un rapporto così ravvicinato con esse, mi sono legata tantissimo alla mia olp suor Annateresa, lei è diventata il mio punto di riferimento oltreché la persona a cui confido molto della mia vita personale, a suor Piera Rossetti che con tanta amore e premura si occupa dei bambini più piccoli, all'ex direttrice suor Piera De Bellonia che mi ha spronato molto a maturare e la Madre Superiora Suor Clementina che con la sua dolcezza ha perdonato qualche piccolo errore che potevo commettere. Ringrazio l'Organizzazione di Volontariato Filippo Smaldone che mi ha dato questa grande opportunità e tutte le persone che ho incrociato nel percorso che ho svolto, sono davvero contenta di aver lavorato con voi e spero che lo siate altrettanto voi di me.

      Con affetto Chiara.

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      Sara: "...sono certa che senza quest’esperienza ora non sarei quella che sono."

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      Lecce, 22 Novembre 2018

      Tra qualche giorno finirà un percorso, il Servizio Civile. Esperienza che ha colmato un intero anno della mia vita cambiandola e arricchendola. Oggi mi sento come quando, dopo un lungo viaggio, si sta per tornare a casa quando si cerca di raccogliere tutti i ricordi, i bei momenti, per essere certi di portarli con sè. Sento quel misto di nostalgia e apprensione: nostalgia per qualcosa che sta per finire, apprensione per qualcosa che un giorno comincerà. Grazie a questo percorso del Servizio Civile ho capito anche quale strada intraprendere nella mia vita. Lavorare con i bambini per me è passione, anche perché con loro vivi tante emozioni e ti fanno crescere. La mattina mi sveglio con il piacere di andare a scuola; arrivare e vedere i “miei” bimbi corrermi incontro e salutarmi con gioia. In questi ultimi mesi ho pensato tante volte a questo momento cercando di non soffermarmi troppo, in modo da poter rimandare questo piccolo dispiacere. La mia vita in questo anno si è davvero stravolta, niente è più uguale a un anno fa e devo anche ringraziare questa magnifica esperienza che ho fatto e che porterò sempre nel cuore e nei miei ricordi più cari, grazie alla quale sono cresciuta moltissimo, ho imparato tante cose e mi sono anche tanto divertita. Adesso, se potessi direi a ogni ragazzo tra i 18 e i 28 anni di provare a partecipare al bando del Servizio Civile perché è un’esperienza che porta ad una maggiore consapevolezza di sè, del mondo che ci circonda e ad una maggiore sensibilità. È un’esperienza che incrementa le capacità e le attitudini, che ti mette in contatto con i bambini e persone differenti da te, ed è proprio per questo hanno tanto da insegnarti, un’esperienza che diverte ed emoziona, insomma è un‘ esperienza con la “E” maiuscola. A questo punto, voglio solo ringraziare tutti quelli che mi hanno permesso di partecipare al Servizio Civile,  l'Organizzazione di Volontariato "Filippo Smaldone" , i miei carissimi colleghi, con i quali oltre al rapporto lavorativo ho stretto anche un rapporto d‘ amicizia bellissimo al di fuori del contesto scuola. Con loro ci siamo divertiti tanto collaborando, svolgendo insieme i vari progetti, giocando e facendo divertire i bambini. Sono momenti che porterò sempre dentro di me. Soprattutto voglio ringraziare tutte le Suore Smaldoniane che mi hanno dato questa opportunità bellissima; perché sono certa che senza quest’esperienza ora non sarei quella che sono.

      SARA MADARO

      Martina: Auguro a tutti i giovani come me di vivere questa esperienza e di ricordarsi sempre che “Ciò che conta non è fare molto, ma mettere molto amore in ciò che si fa”

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      Sono Martina, una ragazza sorda, volontaria di Servizio Civile presso l’istituto Filippo Smaldone di Salerno. “La voce delle emozioni” è questo il nome del progetto in cui ho fortemente creduto quest’anno.          Come suggerisce il nome di tale progetto ho dato “VOCE” o meglio ho cercato di esprimere attraverso i gesti, l’espressione del viso e la postura ciò che provano i bambini sordi in modo da costruire un processo relazionale di fondamentale importanza per la loro crescita. Difatti, essendo anche io una ragazza sorda so benissimo quanto sia importante l’integrazione sia con gli altri bambini sordi e sia con gli altri bambini udenti. Il Servizio Civile Nazionale si è rivelata una bellissima esperienza che mi ha portato a conoscere nuova gente e a stringere nuove amicizie. È stato un processo graduale che mi ha portato, giorno per giorno, a conquistare l’amore, l’affetto, la gratitudine e la fiducia dei bambini che seguivo. È stato come far parte di una grande famiglia in cui si sono creati legami forti ed indissolubili! Ed è proprio questa grande famiglia che mi ha fatto crescere, insegnato ed aiutato ad arricchire il mio bagaglio culturale ed umano. Sitratta, dunque, di un’esperienza “a doppio senso” cioè “dai molto ma allo stesso tempo ricevi anche molto” anche un semplice sorriso o un abbraccio a fine giornata da un bambino. Ringrazio l’Organizzazione di Volontariato Filippo Smaldone,  la Superiora Suor Pina, la mia olp Suor Alfredina,  le Suore Salesiane dei Sacri Cuori e le insegnanti per questa opportunità che mi è stata data. Auguro a tutti i giovani come me di vivere questa esperienza e di ricordarsi sempre che “Ciò che conta non è fare molto, ma mettere molto amore in ciò che si fa” . (M.T. di Calcutta)

      Martina Scarpa

      Alessandra: "Non sono molte le esperienze che ti fanno crescere a livello umano, ma questa è una di queste ve lo assicuro."

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      Lecce, 11 dicembre 2017, ore 8:00. Tutto è iniziato così, un po’  per gioco. Ancora non avevo idea di come sarebbe stata la mia vita da lì a poco. Iniziare questo percorso è stato facile. Ambientarsi a scuola e farla casa lo è stato ancora di più. Approcciarsi con i bambini all’inizio e stato un pò difficile, perché ancora non li conoscevo, ma mi sono bastati pochi giorni per imparare tutto di loro: le cose più superficiali direbbe qualcuno, ma per i bambini si sa, nulla è superficiale. Ho imparato i loro nomi, i loro piccoli zainetti, i loro colori preferiti, le loro merende preferite e addirittura i giochi di cui non potevano fare a meno. Sono stata la loro amica, la loro confidente, il loro punto di riferimento. Se loro si aspettavano un insegnamento da parte mia non immaginano quanto ognuno di loro abbia lasciato un piccolo insegnamento dentro di me. Tutto questo mi ha portato ad avere uno splendido rapporto anche con le maestre che sono state delle guide per ciascuno di noi e ci hanno supportato in tutto anche nei momenti di svago. Questo percorso che tra qualche giorno giungerà a termine mi ha dato tanto, più di quanto ci si aspetti: una cosa la devi provare per capire il vero effetto che può avere su di te. Non sono molte le esperienze che ti fanno crescere a livello umano, ma questa è una di queste ve lo assicuro. Quando l’ultimo giorno percorrerò quei corridoi, firmerò quei fogli, ci sarà di sicuro un velo di malinconia e nostalgia ad accompagnarmi, ma ci sarà anche la consapevolezza di portarsi dietro un bagaglio pieno zeppo di ricordi e tante risate. Mi mancheranno i sorrisi a prima mattina, mi mancheranno quegli abbracci stritolanti che ti arrivano fino all’anima e ti fanno sentire l’Amore (vero) che solo uno scricciolo ti sa dare. Mi mancherà passare in ogni classe e guardare tutti quei volti e sorridere insieme a loro. Mi mancheranno un sacco di cose, soprattutto la quotidianità. Ringrazio vivamente chi mi ha permesso di vivere questa piccola-grande avventura come l’ Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone” e tutte le suore dell’istituto Filippo Smaldone di Lecce, ma più di chiunque altro devo ringraziare le persone che mi hanno accompagnata giorno per giorno non lasciandomi mai sola: i miei compagni di viaggio, non dei semplici colleghi ma persone che ho la fortuna di chiamare AMICI. Loro sono una delle cose più belle che mi potesse capitare. Se oggi mi guardo indietro posso solo vedere quanto sia stata fortunata: chi si aspettava di vivere tutto questo solo in un semplice anno? Sebbene questo percorso si ormai arrivato alla fine il mio augurio è che un pezzetto di noi ragazzi rimanga per sempre in ogni bambino, suora o persona incontrata li dentro, in quelle mura che abbiamo sentito casa per un anno, e che spero ci abbiano preparato per quello che la vita riserverà in futuro ad ognuno di noi. Perché in fin dei conti si sa “per ogni fine c’è sempre un nuovo inizio” ( Il piccolo principe)

      Grazie di cuore a tutti.

      ALESSANDRA LEZZI

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      Il servizio civile mi ha permesso di approcciarmi a nuove realtà, entrando in un mondo che mi sembrava quasi completamente nuovo e dal quale ne sto uscendo cresciuta come persona.

      Il mio nome è Emanuela Esposito e sono una volontaria del Servizio Civile Nazionale Smaldoniano. Ho fatto parte del gruppo aderente al progetto “Educamore”  della Onlus “Filippo Smaldone” presso l’Istituto paritario Filippo Smaldone di Napoli.
      Tutti sappiamo che nel momento in cui iniziamo una nuova esperienza, questa ci lascerà qualcosa: ricordi, belli e brutti, nuove conoscenze, una lunga lista di persone da ringraziare e quel senso di tristezza nel momento in cui ci si rende conto di aver concluso un cammino.
      Oggi, a pochi giorni dalla conclusione di questa mia esperienza, io mi sento in questo modo. Dire che quest’anno da volontaria mi ha aperto la mente sarebbe riduttivo. Quando ho iniziato, non avevo la minima idea di come rapportarmi con bambini con delle disabilità, non conoscevo la Lis ( Lingua Italiana dei Segni ) e mi sentivo un pesce fuor d’acqua.
      Poi ho conosciuto i bambini e, devo ammetterlo, ho smesso di impormi queste difficoltà. Ho iniziato l’anno scolastico nella classe quinta dove ho seguito alcuni bambini disabili. Mi ritengo fortunata per aver avuto modo di essere per loro un punto di riferimento perché, seppur indirettamente, loro lo sono stati per me. I loro sorrisi, ogni loro piccolo obiettivo raggiunto, tutto mi ha permesso di crescere mentalmente e professionalmente. Quando la prima metà dell’anno si è conclusa, con il mese di giugno e il termine dell’anno scolastico, per me è stato molto difficile salutarli ma, in un certo senso, la tristezza di quest’allontanamento ha lasciato spazio alla felicità dei ricordi condivisi e di tutto ciò che, nella loro innocenza, mi hanno lasciato.
      Con l’inizio del nuovo anno scolastico, ho ripreso il mio percorso con una classe prima. Avevo già avuto modo di conoscere i bambini durante il corso dell’anno precedente, soprattutto al campo estivo, dove ci siamo divertiti tra giochi con l’acqua e divertenti attività per la creazione di oggetti attraverso l’uso di carta, matite e altre piccolezze facilmente reperibili.

      La mia capacità di introdurmi in un ambiente di lavoro per me estremamente nuovo è stata possibile grazie al supporto di ogni singolo componente del personale scolastico, le insegnanti e le suore. Ho trovato un forte sostegno e riferimento nelle maestre presenti in quinta, con cui ho potuto condividere anche la seconda metà dell’anno, ma soprattutto nella nostra OLP che si è presentata come una persona materna, familiare, una guida forte e esigente che ha sempre fatto di tutto pur di permettermi di crescere attraverso questa nuova esperienza. È stata lei ad organizzare un’esperienza culturale e formativa a Lecce per permetterci di visitare i luoghi di San Filippo Smaldone.

      È stato un anno ricco, pieno di ricordi che conserverò con cura. Ad oggi, a pochi giorni dalla conclusione di tutto, quello che posso dire è grazie. Grazie ai bambini che, nella loro innocenza, mi hanno aperto la mente e sono stati degli insegnanti inconsapevoli. Grazie a chi mi ha sostenuta e mi ha dato modo di crescere, accompagnandomi lungo questa strada che inizialmente è apparsa difficile, ma che si è aperta davanti a me con naturalezza. Grazie a quest’esperienza che mi ha permesso di approcciarmi a nuove realtà, entrando in un mondo che mi sembrava quasi completamente nuovo e dal quale ne sto uscendo cresciuta come persona. Mi è stato lasciato qualcosa di incancellabile che spero di aver ricambiato e per cui non avrò mai abbastanza parole.

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      "Questa esperienza mi ha arricchito l'anima.....l'insegnamento più importante che mi porterò dietro e lo terrò sempre a mente è il linguaggio del cuore, il linguaggio dell'amore, l'unico veramente universale!

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      A conclusione di questo percorso tirare le somme non è facile. Siamo tutti cresciuti umanamente grazie all’esperienza che è il Servizio Civile Nazionale. È una grande opportunità per molti giovani e ci auguriamo che chi verrà dopo di noi, la viva con lo stesso nostro entusiasmo. Siamo  ragazzi che si sono incontrati un giorno per caso nei corridoi di una scuola, ma che con il tempo hanno imparato a vivere la quotidianità dell’istituto ma soprattutto hanno intrecciato le loro vite, imparando a condividere tutto, trasformando quella che all’inizio era solo una conoscenza in una bellissima amicizia. Siamo  ragazzi e ci auguriamo che leggendo le nostre esperienze  possa nascere in voi o stesso desiderio che ha spinto noi a fare quella domanda che ci ha condotti fino  qui. Quando a giugno 2017 uscì il bando del servizio civile nazionale,  non ebbi dubbi di quale ambito scegliere: i minori, in particolare i bambini. Fra tutti i progetti presentati dai vari enti quello che sicuramente aveva più fascino, personalmente, era quello proposto dall' Organizzazione di Volontariato  "Filippo Smaldone". Così decisi di presentare la domanda ed appena entrai nella scuola, capii che lì era esattamente dove volessi essere!!! Ahimè le graduatorie mi avevano visto fuori dai 5 candidati selezionati e la delusione e lo sconforto furono tanto grandi. Trascorrono i mesi e a metà febbraio mi arriva la chiamata, una delle più belle che potessi aspetarmi di ricevere: alcuni candidati avevano rinunciato ed ero stato selezionato per subentrare alla loro assenza. La mia sensazione iniziale si rivelò giusta: quello era il mio posto! I primi giorni fu difficile, perché le mie colleghe erano dentro già da qualche mese e avevano ormai imparato la quotidianità delle attività, mentre io dovevo apprendere in corso d'opera. In più i bambini si erano abituati ed affezionati ai loro volti che vedevano ogni giorno, mentre il mio era completamente nuovo e dovevano prendere l'abitudine e a costruire un legame insieme. Ciò che mi dava forza erano i loro occhi e il oro affetto: un loro disegno, un loro abbraccio, ma anche in solo grazie cancellavano tutte le difficoltà che io potevo incontrare e riempivano il cuore di gioia. Questa esperienza mi ha arricchito l'anima come nessun'altra esperienza potesse fare; mi ha fatto riscoprire la semplicità e la genuinità con cui i bambini vivono. I ricordi più belli che custodirò per sempre con me sono sicuramente i progetti estivi, che hanno consolidato i rapporti con i bambini, che abituati a vederci durante le ore scolastiche, hanno avuto anche la possibilità di vederci in altre vesti, più ludiche. Ma l'insegnamento più importante che mi porterò dietro e lo terrò sempre a mente è il linguaggio del cuore, il linguaggio dell'amore, l'unico veramente universale! Ciliegina sulla torta questa esperienza del Servizio Civile mi ha regalato anche, come se non bastasse, 3 amiche con cui ho condiviso non solo il lavoro quotidiano, diventando meno faticoso e più disteso, ma anche immancabili momenti di svago e confidenze al di fuori del contesto scolastico, che hanno consolidato il legame che da colleghi si è evoluto in amicizia. Insomma un'esperienza che travolge le tue giornate e stravolge la tua vita che tutti i ragazzi dovrebbero fare, perché ti mette a servizio e chi ha bisogno, ti accompagna nel percorso di maturità e ti regala momenti che nessun'alta esperienza può darti e, nel mio caso, ha anche arricchito la mia vita con 3 tesori, come il proverbio recita, 3 amiche! Ringrazio, pertanto, la Onlus Filippo Smaldone e le Suore smaldoniane che mi hanno dato questa opportunità e che offrono questa occasione di crescita umana a tanti giovani come me.

      LORENZO NEGRO , 22 novembre, 2018

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      Chiara, Fatima, Federica e Giorgia: "il Servizio Civile è un’esperienza che ci porteremo sicuramente nel nostro bagaglio di vita sia sotto l’aspetto umano e sia sotto l’aspetto formativo."

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      “LA VOCE DELLE EMOZIONI” è il nome del progetto al quale abbiamo preso parte  presso l' Istituto Filippo Smaldone di Salerno, a partire dall’11 dicembre 2017. Non è solo il nome di un progetto ma è stato ed è ancora oggi un’esperienza che ci sta riempiendo in modo significativo. Siamo quattro ragazze, Chiara, Fatima, Federica e Giorgia e ogni giorno ringraziamo per questa magnifica opportunità che ci è stata data dall’ Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone e dalla Superiora di questo Istituto, Suor Pina De Carlo, che ormai per noi è diventato come una seconda casa. Le nostre giornate si svolgono principalmente nelle classi affiancando le maestre e allo stesso tempo aiutando i bambini nelle loro attività scolastiche che hanno problematiche diverse. Non potevamo mai immaginare cosa ci attendeva ma soprattutto chi; quel CHI che si è trasformato in bambini “speciali” e, solo imparando a conoscerli con il passare dei giorni, interagendo e vivendo insieme questa opportunità, siamo entrate a far parte nel cuore di ciascuno di essi, come loro sono entrati nei nostri. È sorprendente il modo in cui questi bambini si relazionino con ciascuna di noi e grazie soprattutto a loro che ci hanno permesso di entrare a far parte del loro mondo e, proprio come è scritto nel titolo del progetto, a dare loro VOCE alle EMOZIONI che provano.

      È un’esperienza che ci porteremo sicuramente nel nostro bagaglio di vita sia sotto l’aspetto umano e sia sotto l’aspetto formativo. Inoltre questa esperienza la consigliamo vivamente a tutti coloro che hanno intenzione di arricchirsi interiormente perché ti segna profondamente e ti permette di conoscere persone con le quali poter creare un legame, un’amicizia che resterà per tutta la vita.

      Ancora vogliamo ringraziare la nostra OLP Suor. Alfredina che insieme alla Superiora ci hanno guidato nel percorso fatto giorno dopo giorno e che ci hanno permesso di far parte della famiglia di questo grande Istituto, che ripeto, noi chiameremo CASA.

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      Giada e Federica: "Il Servizio Civile è una grande opportunità, permette di migliorare se stessi offrendo le proprie risorse per il bene altrui."

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      La nostra esperienza di Servizio Civile, all'interno dell'Istituto F. Smaldone di Lecce è iniziata l'11 dicembre 2017, con il progetto “Assis-ti-amo”  promosso dall’Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone”. Avvolte da un clima prenatalizio ci siamo sentite da subito accolte e coinvolte nelle attività e nei preparativi. Ci è voluto ben poco per acquisire familiarità con l'ambiente e con le attività assegnateci, incoraggiate dalle figure che ci hanno affiancato all'interno dell'istituto, ma motivate ancor di più dalla richiesta di sostegno espressa  in particolar modo dalle suore anziane.

      Il Servizio Civile ci ha permesso da un lato di avere un primo contatto con le dinamiche lavorative, dall'altro di relazionarci con persone eterogenee tra di loro, adottando strategie più costruttive di interazione.

      Il clima armonioso e positivo è stato inoltre legato alla presenza di colleghe con le quali si è stretto un rapporto di amicizia.

      Questo percorso è stato sicuramente impegnativo, ma ad un passo dalla fine siamo tutte convinte che ci abbia arricchito tanto, professionalmente e soprattutto umanamente.

      Un'esperienza che ci ha dato la  possibilità di conoscere persone e realtà molto diverse, con le quali probabilmente non saremmo mai venute a contatto: dal sostegno fisico e morale di cui erano bisognose le suore anziane alla partecipazione ad eventi di sensibilizzazione nelle scuole. Abbiamo cercato di soddisfare nel migliori dei modi le esigenze espresse dalle  anziane, confrontandoci con le necessità dell'età e della malattia. Con piccoli gesti come scambi di parola e di affetto e affiancando il personale nelle attività di assistenza durante il pranzo, ci siamo messe a disposizione per poter migliorare quanto più possibile questo momento di vita.

      Il Servizio Civile è una grande opportunità, permette di migliorare se stessi offrendo le proprie risorse per il bene altrui. È un percorso in cui si è  accompagnati verso una crescita personale e professionale, giorno dopo giorno, in modo dolce, ma attento e rigoroso.

      Un anno in cui abbiamo scoperto, imparato, donato e ricevuto. Abbiamo scoperto un mondo a noi  quasi sconosciuto, quello dell'anziano, imparando quanto i piccoli gesti possano migliorare la giornata di un’altra persona. L'accoglienza, l'amicizia, l'affetto, l'esperienza, i consigli e anche qualche istante di commozione saranno per noi tesoro prezioso, così come lo sarà la consapevolezza che le piccole cose rendono speciale la vita: un sorriso o un buongiorno per far felice una persona. Attraverso il lavoro svolto ci è stata data la possibilità di metterci in gioco e così imparare a conoscerci e sperimentarci.

      L’anno di Servizio Civile è un anno particolare, irripetibile, un anno di volontariato in cui si riceve moltissimo. È un’occasione che permette di prendere la propria vita, fermarsi e capire cosa si vuole essere e cosa fare per diventarlo.

        

      Federica e Giada - PROGETTO ANZIANI - ASSIS-TI-AMO

      Il Servizio Civile mi ha cambiata in meglio, responsabilizzandomi e facendomi crescere umanamente e professionalmente.

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      Ciao a tutti, mi chiamo Annamaria, sono una volontaria del Servizio Civile Nazionale Smaldoniano. Ho aderito al progetto “Educamore” che si è svolto nella sede di Napoli, presso l’Istituto paritario “Filippo Smaldone”.

      È stato un anno sicuramente impegnativo, ma a pochi giorni dalla fine, sono convinta che mi abbia cambiata in meglio, responsabilizzandomi e facendomi crescere umanamente e professionalmente.

      Sono stata assegnata alla classe quarta e ho avuto la possibilità di avvicinarmi al mondo di bambini portatori di disabilità. Ho seguito in particolar modo una bambina fantastica, Chiara, trascorrendo insieme a lei gran parte del mio tempo. Si è creata un’incredibile sintonina tra noi e so già che avrò tanta nostalgia di lei. Porterò nel cuore ogni abbraccio, ogni risata, ogni sguardo di approvazione, ogni piccolo e grande traguardo. Mi mancheranno i suoi enormi sorrisi ogni volta che arrivavo a scuola, il suo cercarmi costantemente, allungando la sua mano verso di me. È stato un privilegio far parte della sua vita anche se  per poco. Ci sono stati dei momenti difficili, ma questa bambina ha saputo tirar fuori il meglio di me e mi ha resa molto più comprensiva verso un mondo a me estraneo.

      Prima di iniziare temevo di non essere all’altezza dei compiti che mi sarebbero stati assegnati, di non riuscire a farmi capire, ma i bambini hanno subito spazzato tutte le mie preoccupazioni e i miei dubbi. Nonostante non conoscessi la Lis (Lingua Italiana dei Segni), non c’è stato mai un momento in cui sia mancata la comunicazione tra di noi. I bambini sordi si sono rivelati dei maestri eccezionali, desiderosi di insegnarmi i primi rudimenti della Lis, così da poter fintamente condividere pensieri e idee con me.

      Questa esperienza mi ha inoltre dato l’opportunità di instaurare un solido rapporto di amicizia anche fuori dall’ambito lavorativo. Ho infatti incontrato un’amica speciale, un vero dono.

      È stato un anno ricco ed intenso, lavorare con i  bambini è una vera  e propria sfida, quando poi si tratta di bambini speciali, l’impegno è maggiore così come  lo sono le gratificazioni. Ho dato tutto quello che potevo e insieme alle mie compagne di avventura siamo state premiate, visto che la nostra OLP, la tostissima suor Anna Teresa, ha organizzato un viaggio non solo culturalema anche formativo a Lecce, per visitare il Santuario, e i luoghi di San Filippo Smaldone e la Casa Madre delle Suore Salesiane dei S.S Cuori. Sono  stati tre giorni interessanti e divertenti in una città meravigliosa. È stato un bel regalo che ha fortificato il legame con lei e ci ha rese ancora più complici.

      Suor Anna Teresa è stata una OLP esigente ma amorevole, che ha preteso molto da noi ma lo ha fatto sempre con gentilezza e disponibilità. È sempre stata comprensiva, e non nascondo che la considero una specie di nonna, protettiva, premurosa e aperta al dialogo con le sue “nipoti”.

      Sono tante le persone incontrate lungo il cammino, Suor Piera, con la sua simpatia, Suor Candide,  allegra e frizzante, Tina, sempre disponibile, solo per citarne alcune.

      Per Concludere credo che il Servizio Civile non solo doni l’opportunità di approcciarsi ad una realtà lavorativa a tutti gli effetti, ma sia anche un’occasione di arricchimento personale e culturale. Spero di aver contribuito alla “missione” e di lasciare un pizzico di me in ogni bambino incontrato, così come loro hanno fatto con me.

      Annamaria Cuomo

      Volontaria Smaldoniana nel progetto SCN  "Educamore" di Napoli

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      MI FORMO E LAVORO! CORSI PROFESSIONALIZZANTI CON INDENNITA' DI FREQUENZA PER DISOCCUPATI

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      La Regione Puglia concede ai disoccupati un voucher formativo di 210 ore per la frequenza di corsi professionalizzanti in coerenza con le esigenze e le priorità del territorio. Ai partecipanti viene riconosciuta un’indennità oraria di frequenza di €6,00 per coloro che non hanno sostegno al reddito e € 2,50 per coloro che hanno sostegno al reddito.

      Puoi scegliere uno dei seguenti corsi:

      #1 - CORSO DI INGLESE & LAVORO

      #2 - CORSO DI INGLESE & TURISMO

      #3 - CORSO DI PIANIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ AGRITURISTICA

      #4 - CORSO IN TECNICO DEL TURISMO INTEGRATO

      #5 - CORSO IN TECNICO DELLA PROGETTAZIONE, DEFINIZIONE E PROMOZIONE DI PIANI DI SVILUPPO TURISTICO E DI PROMOZIONE DEL TERRITORIO

      #6 - CORSO IN TECNICO DELLE ATTIVITÀ DI PROGETTAZIONE, SVILUPPO E MANUTENZIONE DI SITI W EB

      #7 - CORSO IN WELLNESS MANAGER

      #8 - CORSO PER ADDETTO/ADDETTA ALLA CUCINA

      #9 - CORSO PER L’ INSTALLAZIONE E CONTROLLO DI IMPIANTI TERMICI

      #10 - CORSO PER LA GESTIONE AUTOMATIZZATA DELL’UFFICIO - OFFICE AUTOMATION

      #11 - CORSO PER OPERATORE/OPERATRICE DELL'APPROVVIGIONAMENTO, LA CONSERVAZIONE E IL TRATTAMENTO DELLE MATERIE PRIME IN CUCINA

      #12 - CORSO PER OPERATORE/OPERATRICE DI NIDO FAMILIARE

      #13 - CORSO PER OPERATORE/OPERATRICE PER LA LAVORAZIONE E LA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI DELLA PANIFICAZIONE/PASTICCERIA

      #14 - CORSO PER OPERATORE/OPERATRICE PER LA REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE DI GIARDINI

      #15 - CORSO DI SOCIAL MEDIA MARKETING

      #16 - CORSO PER CAREGIVER PROFESSIONALE

      #17 - CORSO PRATICO DI COMPUTER

      #18 - CORSO PRATICO DI GRAPHIC DESIGNER

      #19 - CORSO PRATICO DI RICAMO E SARTORIA

      #20 - CORSO PHOTOGRAM - CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE E INSTAGRAM PER IL BUSINESS AZIENDALE

       

      Per maggiori info: ODV FILIPPO SMALDONE 

      via Lecce, 36 - San Cesario di 

      cell 393-8488903

      tel 0832-390125

       

      INFO POINT (Area MAGLIE/MARTANO) Lecce via Antonio Gramsci, 15 - Maglie

      cell 393-8488903

      cell 351-8821122

       www.smaldoneformazione.it

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      Bando per la selezione di n. 28.967 volontari da impiegare in progetti di Servizio civile in Italia e all’estero Scadenza: 28/09/2018 - Ore 23:59

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      E' uscito il Bando di Servizio civile. Scadenza 28 settembre 2018.

      Puoi scegliere il tuo progetto in una delle nostre sedi smaldoniane in Italia:

      PUGLIA – LECCE, VIA GIAMMATTEO, 26
      PROGETTO : VIVERE A COLORI  (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 5

      PUGLIA- LECCE , VIA GIAMMATTEO, 26
      PROGETTO : SIEDITI CON ME  (ANZIANI)
      POSTI DISPONIBILI 4

      PUGLIA – FOGGIA – VIA FILIPPO SMALDONE,2
      PROGETTO :RI-COLORIAMO L'INFANZIA (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 6

      PUGLIA – FOGGIA – VIA FILIPPO SMALDONE,2
      PROGETTO: L'AMORE NON HA ETA' (ANZIANI)
      POSTI DISPONIBILI 4

      PUGLIA – BARI, VIA SAN GIACOMO,2
      PROGETTO: LIBERI DI SOGNARE (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 4

      PUGLIA – BARI, VIA SAN GIACOMO,2
      PROGETTO: L'AMORE NON HA ETA' (ANZIANI)
      POSTI DISPONIBILI 4

      PUGLIA – BARI, VIA VELA,97
      PROGETTO: L'AMORE NON HA ETA'  (ANZIANI)
      POSTI DISPONIBILI 2

      PUGLIA – MOLFETTA, VIA MASSIMO D’AZEGLIO,34
      PROGETTO:LIBERI DI SOGNARE (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 3

      PUGLIA – BARLETTA, VIA CAVOUR,81
      PROGETTO: IN CORSA PER IL FUTURO (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 5

      PUGLIA – BARLETTA , VIA CAVOUR,81
      PROGETTO: L'AMORE NON HA ETA' (ANZIANI)
      POSTI DISPONIBILI 4

      PUGLIA – CASTRI’ DI LECCE, VIA G.VERNAZZA,5
      PROGETTO: EDUCARE ALLA LEGALITA'  (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 3

      PUGLIA – MELISSANO,VIA LEONARDO DA VINCI,21
      PROGETTO: EDUCARE ALLA LEGALITA' (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 3

      PUGLIA – TREPUZZI , VIA G.BRUNETTI,14
      PROGETTO: EDUCARE ALLA LEGALITA' (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 3

      PUGLIA – MANDURIA, VIA S. LUCIA,4
      PROGETTO: EMOZIONI IN GIOCO (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 5

      PUGLIA – MANDURIA, VIA S.LUCIA,4
      PROGETTO: SIEDITI CON ME (ANZIANI)
      POSTI DISPONIBILI 4

      PUGLIA – LECCE, P.TTA MARIOTTO CORSO,13
      PROGETTO: SIEDITI CON ME (ANZIANI)
      POSTI DISPONIBILI 2

      PUGLIA – SAN CESARIO , VIA LECCE, 36
      PROGETTO: SIEDITI CON ME (ANZIANI)
      POSTI DISPONIBILI 4

      PUGLIA – SAN CESARIO, VIA LECCE, 36
      PROGETTO: COME NELLE FAVOLE (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 4

      PUGLIA – SAN CESARIO VIA DANTE,52
      PROGETTO: COME NELLE FAVOLE (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 3

      CAMPANIA – NAPOLI, VIA SALITA SCUDILLO ALLA SANITA’, 10
      PROGETTO: LIBERA LE MANI (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 6

      CAMPANIA – SALERNO, VIA VITO LEMBO,1
      PROGETTO: COMUNICARE EMOZIONI (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 6

      CAMPANIA – SALERNO, VIA VITO LEMBO,1
      PROGETTO: L'AMORE NON HA ETA' (ANZIANI)
      POSTI DISPONIBILI 4

      CAMPANIA – SALERNO, VIA PIO XI,118
      PROGETTO: I SEGNI DELL'AMORE (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 6

      CAMPANIA – PREPEZZANO-GIFFONI SEI CASALI, VIA AUSA,1
      PROGETTO: UNA FINESTRA SUL MONDO (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 3

      LAZIO – ROMA VIA TOR DE SCHIAVI,,404
      PROGETTO: ARCOBALENO DI EMOZIONI (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 5

      LAZIO – ROMA VIA TOR DE SCHIAVI,404
      PROGETTO : L'AMORE NON HA ETA' (ANZIANI)
      POSTI DISPONIBILI 4

      LAZIO – ROMA VIA GUICCIARDINI,4
      PROGETTO: L'AMORE NON HA ETA' (ANZIANI)
      POSTI DISPONIBILI 2

      LAZIO – FORMIA, VIA APPIA, 66
      PROGETTO: ARCOBALENO DI EMOZIONI (MINORI)
      POSTI DISPONIBILI 3

      EMILIA ROMAGNA -TABIANO-SALSO MAGGIORE TERME,VIA MARIA LUIGIA,19
      PROGETTO: L'AMORE NON HA ETA' (ANZIANI)
      POSTI DISPONIBILI 2

      Di seguito il link del sito ad hoc del Dipartimento con tutte le informazioni per i giovani interessati. http://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/

       

       

      Qui il link delle varie schede sintetiche progetto in ogni regione:  http://https://www.salesianiperilsociale.it/servizio-civile/servizio-civile-in-italia/

       

      Chiara, Floriana e Roberta: "Il Servizio Civile, ci ha permesso di condividere un‘ esperienza bellissima..."

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      Nel mese di Giugno 2017, è stato indetto, il bando per la selezione dei volontari, da impiegare nei progetti messi a disposizione dal Servizio Civile Nazionale.

      Accomunate dal desiderio di intraprendere questa nuova esperienza e spinte dall’amore verso i bambini abbiamo deciso di scegliere il progetto “Stringimi La Mano”, presentato dall’ Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone”,  il quale ci dava l’opportunità di svolgere 12 mesi nella SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA “SAN GIUSEPPE” di Melissano.

      L’11 Dicembre, è iniziata la nostra esperienza, ci siamo trovate nel periodo prenatalizio e da subito, ci siamo sentite molto coinvolte e motivate nel collaborare attivamente alle varie attività e preparativi per la festa di Natale che si sarebbe svolta il 21 Dicembre 2017, con la presenza dei genitori.

      Un rapporto speciale il nostro, sin da subito, abbiamo avuto la possibilità di conoscerci e confrontarci sulle varie attività ludiche, didattiche e creative da poter proporre ai bambini, in collaborazione con le insegnanti.

      Ringraziamo entrambe per l’affetto con il quale ci hanno accolte, per i loro consigli per noi fondamentali.

      Sono per noi un punto di riferimento, non solo professionale, ma anche umano.

      Ci occupiamo dei bambini di diverse fasce d’età, ognuno con le proprie esigenze e capacità, tenendo conto che le diverse ed individuali caratteristiche e potenzialità, possono essere sviluppate secondo modi e tempi differenziati per ogni persona.

      Siamo affascinate dallo stupore e dalla meraviglia dei loro occhi nel guardare la realtà, i bambini si entusiasmano di tutto, tutto per loro è meraviglia, scoperta, possibilità di imparare.

      Siamo vicine ai bambini nel loro percorso di crescita psicomotorio.

      E’ bellissimo trascorrere le giornate con loro…

      Il Servizio Civile, ci ha permesso di condividere un‘ esperienza bellissima e ci ha dato l’opportunità di instaurare un solido rapporto di amicizia anche al di fuori.

      Condividiamo emozioni, gioie, sensazioni ed esperienze nuove grazie e con i nostri bambini.

      “I bambini devono poter credere che la magia esiste, esiste in ognuno di noi, nei nostri ideali, nelle scelte che ci guidano e negli insegnamenti che ci aiutano a crescere.

      La magia è la vita e l’amore è il motore della vita.

      Amare, credere, sognare e sperare sono le ali che ci permettono di spiccare il volo.

      Ai bambini dico: Abbiate il coraggio di aprire le vostre ali e volare in alto, sempre più su! Prendete in mano il vostro sogno e fatene una grandiosa realtà!”

      - Clelia Canè –

                                                                Roberta, Chiara e Floriana.

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      La mia esperienza di Servizio Civile Smaldoniano mi ha insegnato soprattutto che dalle semplici azioni nascono le cose più belle.

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      Hai presente quella sensazione di benessere quando rientri dopo una lunga giornata di lavoro e ti togli tutto di dosso per sentirti a casa?

      Ecco, questo è quello che ho provato sin dal primo giorno in cui sono arrivata qui. 

      Il mio progetto si chiama ASSIS-TI-AMO e si svolge nella Casa Madre delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori di Lecce, dove ho trovato delle persone fantastiche, che io chiamo le "mie suore"; loro mi hanno fatto sentire parte di questa casa facendomi da guida, e non solo spirituale.  

      Avendo iniziato il servizio civile il giorno 11 dicembre 2017, mi sono trovata nel pieno dei preparativi per il Natale, ed è proprio da qui che che é iniziato il mio percorso formativo.

      Insieme a Suor Immacolata e alle altre consorelle abbiamo realizzato il presepe, momento in cui non si è trattato solo di mettere insieme due semplici "pupazzetti", ma ha permesso che si creasse durante le varie fasi della sua realizzazione una complicità, un trasporto e un coinvolgimento davvero unico, che mi hanno fanno sentire viva  e indispensabile agli altri.

      Tutto questo mi ha consentito di lavorare fianco a fianco a loro, in un confronto diretto nelle scelte e nei metodi da utilizzare, insegnandomi soprattutto che dalle semplici azioni nascono le cose più belle. 

      Forse qualcuno potrebbe pensare o dire che si sia trattato di un semplice presepe, ma solo chi ha vissuto la mia stessa esperienza con le Suore Salesiane può capire il significato del mio pensiero.  

      Ma per cercare di farmi comprendere anche da chi  non ha potuto provare in prima persona la mia esperienza, posso solamente dire che l’emozione sentita è la stessa quando la notte di Natale si fa nascere Gesù bambino.

      Passato il tempo del Natale poi, le mansioni sono state sempre varie: attività assistenziale, lettura di riviste religiose e di attualità, disbrigo di mansioni interne all’istituto, ecc.

      Le mansioni quotidiane hanno anche riguardato la preparazione del pranzo comunitario insieme alle consorelle cercando di applicare i principi della sana alimentazione (riduzione dei grassi saturi, aumento del consumo di frutta e verdura).

      Nei momenti più tranquilli della giornata le consorelle mi hanno anche insegnato a ricamare, un'arte che da bambina in tanti avevano provato a farmi apprendere, ma sempre invano.

      Altro evento importante e quotidiano, è  la turnazione in chiesa per l'Adorazione, momento di incontro con Gesù e se stessi.

      Nel mese di Marzo ho partecipato attivamente e in prima persona al progetto del mercatino, volto alla raccolta fondi per l'aiuto missionario in Indonesia e nelle Filippine. 

      Le iniziative in questo contesto sono state numerose e spesso le mie idee erano concordi con quelle delle suore e, infatti, lavorando insieme ed assiduamente il risultato finale è stato un grande "WOW".

      Essendo lo scopo dell’iniziativa benefico, ho preso questo impegno con molta serietà lavorando e impegnandomi  con tutto il cuore, coinvolgendo nella sua realizzazione anche persone esterne.

      In Aprile si è svolto il  ritiro spirituale delle consorelle, dove mi sono occupata dell'accoglienza e della loro sistemazione nelle camere. 

      Domenica 15 aprile invece, sono stati celebrati il 50º e il 25º anniversario di professione religiosa, e la settimana è stata alquanto movimentata, dove ognuna ha dato il meglio di sé.

      In onore di queste festività, insieme a suor Immacolata, abbiamo realizzato dei simpatici porta confetti.

      Questa mia esperienza ha messo in risalto l'amore materno e fraterno delle consorelle fra loro e verso l'intera comunità che le accoglie, trattandosi infatti di un progetto ampio e variegato che, dalla semplice attività di assistenza va alla realizzazione di piccoli lavori artigianali, cosa che permette di alternare momenti di pura tranquillità, alla vita frenetica della casa.

      E infine, poso la mia borsa a terra, la sciarpa sul tavolo e tutto ad un tratto la sedia si trasforma nel comodo divano di casa. Sono soddisfatta del lavoro svolto finora e ringrazio vivamente le "mie suore" perché mi fanno crescere giorno dopo giorno in questa grande famiglia.

      L U I S A

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      Maria Antonietta ci racconta la sua esperienza di Servizio Civile Smaldoniano

      I 12 mesi di Servizio Civile sono volati via velocemente! All’inizio ero scoraggiata ed avevo tanti dubbi ma strada facendo, gli impegni e le attività si sono intensificate e dopo il periodo di assestamento e di formazione sono entrata proprio nel vivo del servizio civile che è terminato a Novembre del 2017.

      Ebbene si ho iniziato il mio anno di formazione all’Istituto Filippo Smaldone di Lecce il 7 novembre 2016, l’entusiasmo era tanto specie perché dovevo affiancare la maestra in classe con i bambini, proprio il lavoro per il quale ho tanto studiato e che vorrei intraprendere nella vita.

      Ho voluto svolgere il servizio civile presso questo Istituto sposando il progetto dell’Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone”, perché amo lavorare con i bambini, e questa dopo tanti tirocini formativi svolti in passato mi sembrava un occasione di lavoro “vero”, in effetti attraverso tutte le attività compiute tramite il mio progetto “Come una favola”, ho migliorato me stessa e il mio modo di vedere le cose.

      Tante sono state le ore spese e le energie profuse anche in attività extra scolastiche che mi hanno formato ed arricchita, e lo stare con i miei alunni durante l’anno trascorso insieme mi ha fatto  crescere con loro, dandogli tanto ma ricevendo anche tanto in cambio… si vi sembrerà strano ma anch’io ho avuto modo di imparare moltissimo da ogni singolo bambino, anche umanamente e sono sicura che tutto l’impegno e gli sforzi profusi mi serviranno in un prossimo futuro sia lavorativo che nella vita quotidiana.

      In generale mi sono trovata bene con tutte le mie compagne di avventura che come me hanno intrapreso il percorso del servizio civile quest’anno ed ho allargato la mia cerchia di amicizie che porterò con me anche alla fine di quest’anno.

      Spero davvero tanto con tutta me stessa che tutto il mio lavoro venga ripagato e riconosciuto e che serva da trampolino di lancio per un futuro roseo e pieno di soddisfazioni.

       

      SALINARO MARIA ANTONIETTA.

      Auguri di Buona Pasqua

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      Raccolta alimentare della Solidarietà

      Presso l’ Asilo Nido Filippo Smaldone di San Cesario di Lecce, in questi giorni puoi trovare il banchetto della raccolta alimentare della Solidarietà.

      Purtroppo le difficoltà di molte famiglie e  di tanti bambini aumentano. Diamo loro un aiuto e la presenza di una Comunità che si fa solidale.  Il tuo gesto è importante!

      PRODOTTI CONSIGLIATI:

      PRODOTTI IN SCATOLA (legumi, tonno, carne, pelati,etcc…) LATTE, ZUCCHERO, BISCOTTI ,PASTA,RISO, OLIO, CAFFE’, MARMELLATE, FARINA, SUGHI, SUCCHI DI FRUTTA, OMOGENEIZZATI…ETCC..

      GRAZIE

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      Mi chiamo Cinzia Annarita Quarta sono laureata in Scienze Pedagogiche e l’estate scorsa ho presentato domanda di ammissione al Servizio Civile Nazionale con il progetto”Coloriamo la Vita”, per l’anno scolastico 2016/2017 da realizzare presso la Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori nella Sede di San Cesario di Lecce.

      Pubblicata la graduatoria di ammissione sono stata felice di essere stata ammessa e poter così realizzare questo mio desiderio. Ho iniziato così il Servizio Civile certa di poter intraprendere una nuova esperienza sicuramente formativa considerando il contesto altamente educativo.

      Sono stata accolta calorosamente fin dai primi giorni da tutte le educatrici delle varie sezioni instaurando un bellissimo rapporto.

      In particolar modo mi sono sentita accolta dalla dolcezza della Madre Superiora Suor Nicla Chianura che è stata non solo un solido punto di riferimento ma anche una affettuosa presenza quotidiana e da tutte le Suore in particolare da Suor Andreina che ogni mattina al mio arrivo mi rallegrava con il suo sorriso e da Suor Primitive che con il suo calore ha favorito un’ottima collaborazione.

      Il rapporto con le altre colleghe del Servizio Civile è stato da subito speciale, empatico, privilegiato e collaborativo.  Abbiamo condiviso gioie, emozioni, timori e quest’esperienza ha reso possibile la nostra conoscenza e amicizia che sicuramente continuerà anche dopo.

      La mia disponibilità nel relazionarmi nel migliore dei modi possibili con i bambini mi ha permesso d’iniziare con loro un percorso educativo stimolante e creativo sostenuto da empatia, feeling, fiducia e tanto amore che ad oggi è ancora attivo, autentico ed efficace.

      Ho collaborato con tutte le educatrici intervenendo ed aiutando tutti i bambini innanzitutto nella socializzazione con gli altri, nella presa di coscienza della propria identità e nel rispetto delle regole della scuola. Successivamente ho potuto collaborare nell’esecuzione delle varie attività proposte; dai semplici giochi per promuovere l’acquisizione dello schema corporeo a quelli per l’acquisizione degli schemi motori di base, alla libera espressione grafico-pittorica, alla manipolazione di vari materiali per la realizzazione di manufatti, all’ascolto, all’espressione e alla memorizzazione di filastrocche.

      L’aver prestato servizio in varie sezioni frequentate da bambini di diverse fasce d’età ha reso unica e straordinaria quest’esperienza e questa flessibilità ha permesso la realizzazione in modo concreto dell’inclusione.

      Spesso mi sono domandata: “perché ho voluto intraprendere il Servizio Civile e perché fare quest’esperienza”?

      La risposta è stata sempre la stessa: ho voluto intraprendere il Servizio Civile per rispondere in maniera attiva ai bisogni della società odierna in modo concreto,collaborativo esprimendo così realmente il mio spirito di solidarietà nel mondo del lavoro ed in particolare a quello dei bambini apportando così il mio contributo assistendoli amorevolmente. Quest’esperienza ha promosso in me una crescita e una maturazione professionale che supera i confini del benessere. Il Dare e il ricevere ha innescato quella bellissima emozione che rende la persona felice di affrontare il lavoro ogni giorno con una carica positiva che contagia anche i bambini. E’ un’esperienza che consiglio di fare a tutti i ragazzi per sentirsi così completi sotto tutti gli aspetti.

      Grazie quindi a questa serena e magica atmosfera, quest’anno come è stato ribadito alla recita di fine anno sulla favola di Peter Pan “Solo chi sogna può volare” posso dire che anch’io ho provato questa sensazione con tutti i bambini della scuola San Filippo Smaldone volando accanto a loro.

      Ringrazio naturalmente l’associazione Onlus Volontariato San Filippo Smaldone per la cordiale disponibilità e in particolar modo Anastasia Caricato per aver sin da subito creato con noi un ottimo rapporto professionale.

       

      Cinzia Annarita Quarta

      Vi racconto la mia esperienza di Servizio Civile Volontario Smaldoniano

      Grazie! Dalle volontarie di Servizio Civile dell'asilo nido Filippo Smaldone di San Cesario di Lecce

      SERVIZIO CIVILE 2016/2017

      “Coloriamo la vita”: è questo il nome del progetto in cui abbiamo fortemente creduto quest’anno.  Un anno ricco di emozioni e soddisfazioni, di stanchezza e qualche acciacco ma anche di sorrisi e abbracci. Una lettera non basterebbe per racchiudere i nostri pensieri ma può aiutarci a ringraziare ognuno di voi, che nel suo piccolo per noi ha fatto tanto.

      A Suor Nicla, grazie per la tua disponibilità e generosità, perché sei stata una guida preziosa…  e perché ci hai dato l’opportunità  di vivere un anno meraviglioso con persone splendide.

      Ad Anastasia e Stefano, grazie per il supporto datoci, per aver avuto la pazienza di spiegarci tante volte le procedure burocratiche, e per non esservi arrabbiati troppo se sbagliavamo qualcosa e dovevamo rifarla da capo.

      A  Suor Andreina, Suor Primitive e la comunità tutta.. grazie perché siete state per noi di conforto e compagnia. Ci avete distratto e rallegrato con i vostri racconti e i vostri aneddoti, ognuna con una particolarità diversa ma ognuna fondamentale.

      Alle educatrici, che dopo un anno sono anche amiche, grazie perché ci avete trasmesso l’amore per questo lavoro, la dedizione e la passione con cui lo fate, per le risate e le lacrime di gioia che abbiamo condiviso, per le chiacchierate, per esservi aperte con noi e per averci permesso di farlo con voi.

      Ed infine, ma non per importanza, grazie a tutti voi bambini, perché ci avete permesso di riscoprirci ogni giorno, perché vi siete fidati e affidati, perché ogni giorno grazie a voi era un giorno col sorriso anche se ci eravamo alzate con la luna storta, grazie a voi ogni giorno abbiamo potuto amare, grazie per gli abbracci e i baci che ci avete regalato, ma anche perché quando vi fate male correte da noi per essere consolati…

      grazie semplicemente per tutto quello che ci avete donato anche se non lo saprete mai fino in fondo.

       

      Giulia, Francesca, Cinzia e Tiziana

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      Maurizia ci racconta la sua esperienza di Servizio Civile Smaldoniano

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      Circa un anno fa, riflettevo su cosa avrei voluto fare del mio futuro. Avevo voglia di qualcosa che mi segnasse in bene, che mi rendesse una persona migliore, che mi scavasse dentro facendo uscire le mie qualità. E un giorno, quasi come per fatalità, mi comparve davanti agli occhi il bando del Servizio Civile Nazionale. Non sapevo ancora bene di cosa si trattasse esattamente e così decisi di documentarmi su Internet.
      Arrivai a una conclusione: era proprio quello che stavo cercando.  Mi informai sui vari progetti e quasi a primo impatto scelsi quello riguardante gli anziani. Non avevo ancora avuto la possibilità lavorativa di poter stare a stretto contatto con loro e quale occasione migliore di questa?
      Dopo aver superato un colloquio conoscitivo il 7 novembre 2016 cominciò la mia avventura presso l'istituto Filippo Smaldone a Lecce. Non sapevo ancora cosa realmente mi aspettasse una volta lì. Provavo a immaginare come sarebbero stati l'ambiente, i colleghi.. ma un conto è immaginare e un conto è immergersi nella realtà. Una sola certezza avevo: avrei dato il meglio di me!
      Sin dal primo giorno sono stata accolta benissimo dal personale ma soprattutto dalle Suore anziane con le quali avrei dovuto trascorrere un anno. Con loro, giorno dopo giorno, ho instaurarato un rapporto di amicizia, fiducia e soprattutto affetto. Ho cercato di entrare piano piano nelle loro vite e nei loro cuori. Sin dal primo momento mi sono mostrata umile, solare e con tanta voglia di dare amore. Non sono mai mancati momenti di svago, di lunghe chiacchierate, di gioco e soprattutto di grandi risate.. e credetemi riuscire a strappare una risata a chi purtroppo non vive una condizione fisica felice mi riempie il cuore di gioia immensa. Stringere la mano e sentire un ricambio, ricevere una carezza all'improvviso o un abbraccio sono piccoli gesti che ti riempiono il cuore, ti fanno stare bene. Sentirmi costantemente cercata da loro, sentirmi dire ti voglio bene, sentirmi apprezzata mi fa stare bene. Quando, ogni mattina varco la porta che mi conduce a loro, un sorriso inonda il mio volto e continuo a farlo per il resto delle ore..mi viene proprio naturale farlo. Sono più che sicura che una volta terminato il mio servizio civile andrò a trovarle. Ormai fanno parte di me, sono entrate nel mio cuore e da lì non usciranno msi più. Hanno lasciato un segno indelebile.
      Non credevo che fare del bene agli altri mi facesse stare così bene, mi rendesse una persona migliore e soprattutto mi  facesse scoprire delle qualità che non sapevo di avere, come la sensibilità e l'empatia.
      Grazie al servizio civile ho capito cosa realmente voglio fare della mia vita. Aiutare il prossimo, farlo stare bene e migliorare la sua vita. Il pensiero che qualcuno possa stare meglio grazie a me, mi fa stare bene e son certa che non mi stancherò mai di farne!              

        Progetto: Il sapore dell'età
        Maurizia Mazza

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      Graduatorie Servizio Civile Nazionale Smaldoniano 2017-2018

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        La mia esperienza di Servizio Civile Smaldoniano..." Come una favola"

        Mi chiamo Celeste De Rinaldis e sono una volontaria del Servizio Civile, presso l'Istituto Filippo Smaldone di Lecce.

        La possibilità di svolgere questa esperienza nell'ambito educativo mi ha reso estremamente entusiasta.

        Sono quasi a fine percorso e posso dire che "Come una favola" non è solo il nome del progetto al quale ho preso parte, ma è un vero e proprio stile di vita: lo stile di vita dei bambini.

        Ho sempre trovato meraviglioso lavorare con loro ed osservare come vivono il mondo.

        Il mio compito è stato quello di affiancare la maestra e l'educatrice nelle attività didattiche quotidiane, mi sono impegnata a contribuire nella loro buona crescita e nel seminare l'amore per la conoscenza. Spero di esserci riuscita, ma senza dubbio sono loro che hanno insegnato tanto a me.

        Mi hanno ricordato come sia bello farsi prendere dalla fantasia e vedere dietro ad uno scarabocchio un mondo infinito, quindi ad andare oltre le apparenze.

        Mi hanno insegnato che tenere nascosti i sentimenti non porta da nessuna parte, nella vita bisogna parlare chiaro.

        Mi hanno fatto capire che il più delle volte bisogna mettere da parte l'orgoglio, perché la felicità vale di più.

        I bambini sono creature meravigliose e trasmettono sensazioni uniche ed hanno lo straordinario potere di farci dimenticare in un battito di ciglia i problemi quotidiani donandoci unmondo di gioia e spensieratezza.

        Concludo la mia testimonianza con una citazione di Maria Montessori:

        "Se v'è per l'umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo aiuto non potrà venire che dal bambino, perché in lui si costruisce l'uomo."

        Melania ci racconta la sua esperienza come volontaria Smaldoniana

        Ciao, sono Melania, ho 21 anni e amo i bambini. C'ho messo un po' di tempo nel prendere coraggio a scrivere una lettera per spiegare tutto quello che si prova svolgendo il Servizio Civile in un Istituto così. Sono una volontaria che opera presso l’Istituto Filippo Smaldone di Napoli e questo è il secondo anno che "VIVO". Ebbene sì dico vivo perché è come se fossi rinata per la seconda volta,  perché solo stando a contatto con tante realtà che capisci realmente la vita. Ho conosciuto questo Istituto quando avevo 10 anni perché ho mia madre che ci lavora. E sin da piccola mi è sempre piaciuto andare lì, insieme a mia madre perché quella scuola mi piaceva, aveva qualcosa di diverso . Dopo nove anni, e precisamente nel settembre 2015 , mia madre mi disse che potevo svolgere un esperienza di un anno proprio in quell'istituto che io sin da piccola ho sempre desiderato. Nella mia famiglia sono presenti casi di sordità e di disabilità e so cosa significa... ed è per questo che ho voluto approfondire e mettermi in gioco a servizio dei bambini sordi e con difficoltà , aderendo al progetto di Servizio Civile Nazionale redatto e promosso dall’Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone” di San Cesario di Lecce, che ringrazio per avermi dato questa opportunità. Un anno e mezzo fa risultai idonea e selezionata per il progetto di Garanzia Giovani. Iniziai ad aprile… i primi giorni ebbi difficoltà ad approcciarmi con i sordi, dato che il linguaggio dei segni non lo conoscevo e non riuscire a comunicare, a capire e farsi capire mi faceva sentire inappropriata e "cattiva" soprattutto nel vedere gli sforzi dei sordi nel farmi capire  qualcosa mentre io me ne stavo lì a continuare a dire “Non ho capito”. Ricordo gli abbracci lunghi, i sorrisi che i bambini mi davano solo perché li aiutavo a svolgere un compito. Ho conservato ogni singola lettera, disegno, cioccolatino che mi hanno regalato. Ricordo quando mi imploravano di restare nella loro classe, facendomi capire di aver bisogno del mio aiuto. Questi bambini "TI FANNO SENTIRE UNA MAMMA!” Credo che questo sia stato un dono che quando arriva non devi fartelo scappare. Sono stata fortunata, elogiata, per aver avuto questa bellissima opportunità e esperienza, per aver fatto parte per ben due anni di questo magnifico progetto smaldoniano. Ho avuto a che fare con tanti bambini. Sono stata il "Jolly" della scuola. Sono riuscita ad integrarmi con tutti avendo la fortuna di essere affiancata dall'insegnante Silvana dai primi tempi nell'attività motoria. A chiunque mi chiede di questo progetto, di questa realtà, ne parlo come se fosse la mia famiglia, casa mia; quando qualcuno mi chiede pareri su questo lavoro a me piace parlarne con orgoglio e soddisfazione. Infatti come ho già detto prima  è come se avessi vissuto una favola per un anno  anche se poi purtroppo ha un finale triste, perché nonostante sei consapevole che è un esperienza di 12 mesi , ti affezioni, leghi con tutti e prima o poi  sai che dovrà finire. Amo tutto quello che qui ho vissuto, perchè mi ha aiutato a crescere; non a caso dopo l’esperienza avuta con Garanzia Giovani ho voluto fortemente ripresentare la domanda nello stesso ente per fare il servizio Civile. Adesso sono qui, l'ultimo anno, gli ultimi mesi e non sembra vero che dovrò lasciarli ancora. Sono state le mie gioie e le mie dannazioni, i miei rimproveri e i miei insegnamenti e darei ad ognuno di loro un pezzo di me per farmi ricordare perché io li ricorderò per sempre e portero’ ognuno di loro nel mio cuore. Auguro a tutti i giovani di  poter vivere  questa realtà che purtroppo a volte viene calpestata, giudicata, soffocata dalla cattiveria e dall'ignoranza che ci circonda. Auguro a tutti di aprire il cuore e di far entrare chiunque ne avesse bisogno. Ho imparato ad ascoltare, ad adeguarmi, ad arrangiarmi con quelle piccole cose che riuscivo ad inventare. Sono contenta e fiera di aver dato una mano e aiuto  nella realizzazione di eventi importanti come i saggi di fine anno e altre rappresentazioni. Qualcuno potrebbe pure dirmi  “ma non era un tuo compito” invece io rispondo  dicendo sì, perché quando entri a far parte di questa realtà, ti senti parte di una famiglia, e  fai di tutto con amore, dedizione senza stancarti né sentirne il peso.

        Sono veramente orgogliosa e felice di dire ...ANCHE IO SONO STATA UNA VOLONTARIA SMALDONIANA

         Melania

         

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        Basta un cuore grande e la volontà di dare se stessi per gli altri...

        Ciao sono Giuseppe e sono un volontario del Servizio Civile Smaldoniano di Napoli.  Volevo raccontarvi la mia esperienza, un esperienza di vita più che altro. Grazie ai progetti redatti e promossi dall’Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone” di San Cesario di Lecce, che da anni si impegna a dare quest’importante opportunità a tanti giovani per aiutare chi ha più bisogno, ho avuto la fortuna di mettermi in gioco. Ho iniziato due anni fa  con il primo progetto di Garanzia Giovani ed oggi sono di nuovo qui a ripercorrere questo straordinario percorso di Servizio Civile. Non è stato facile, ma solo chi ha un cuore grande e la volontà di dare se stesso per gli altri può avviarsi in questi progetti di Volontariato. Io sono stato affidato alla classe 3, in particolare ad un bambino per me speciale Antonio. Con lui ho condiviso, forse, i momenti più belli. Lui è un bambino autistico, un bambino speciale e grazie sopratutto a lui se sono diventato un uomo. Ora il mio percorso con lui è finito, perché ha terminato l'anno scolastico arrivando in quinta con tanti progressi fatti. Mancano pochi mesi alla fine di questo secondo percorso insieme. Ma l'istituto Filippo Smaldone di Napoli avrà un posto speciale nel mio cuore.

        Grazie

        GIUSEPPE BELLISARIO

        La mia esperienza di Servizio Civile Smaldoniano

        Mi chiamo Valentina Brancato e sono una volontaria del Servizio Civile, nell’istituto Filippo Smaldone di Napoli.

        Un anno fa tramite amici sordi, durante un pranzo organizzato con le suore Salesiane dei Sacri Cuori, ebbi modo di conoscere questa scuola. Fu allora che incontrai Sr. Annateresa Savino, la quale mi spiegò le modalità di domanda per il progetto di Servizio Civile  “La voce del viso” della Onlus “Filippo Smaldone”.

        Subito avviai le pratiche di documentazione, ma non riuscii ad entrare in graduatoria. Ero molto sfiduciata e scoraggiata, sentivo il bisogno che qualcosa dovesse cambiare, di un segno che le cose potessero migliorare, anche per me, di una vera motivazione, di una speranza. Tuttavia, circa otto mesi fa, ricevetti la splendida telefonata in cui mi comunicavano che potevo entrare a far parte del magnifico progetto suddetto essendo  in graduatoria. Sin dal primo giorno fui affidata a Sr. Piera Rossetti nella classe dell’infanzia.

        Ricordo benissimo il primo giorno, la paura di aprire quella porta e di non riuscire a farcela, ma soprattutto di non piacere ai bambini, invece….fu subito Amore!.

        Così ebbe inizio la mia avventura in istituto, una congiunzione unica che dura ancora oggi. Non ho parole per spiegare quell’accoglienza che mi fece svanire tutte le ansie e le paure. Ad oggi posso dire di aver imparato come affrontare moltissime situazioni, come poter essere forte e sensibile di fronte a varie circostanze. Vedere nei  gesti e negli occhi dei bambini fiducia ed amore che  tutt’ora mi donano un’energia particolare.

        Ho avuto modo di poter giocare con la Lis in tante situazioni, sia con bambini sordi che udenti, con i quali ho imparato cosa significhi veramente la condivisione e l’integrazione.

        Ogni volta che entro in classe è come se mi affacciassi da una terrazza sul mare, piena di aria fresca che mi rigenera; le ore volano via e sono capace di dimenticare tutto ciò che accade fuori. La varietà di attività ludiche e didattiche, creative e divertenti è stata innumerevole. Sarebbero davvero tante le cose da raccontare e descrivere, forse senza dilungarmi posso dirvi le conseguenze di tutto questo: quest’anno è stato esattamente il segno di speranza che mi aspettavo. Quest’esperienza finirà tra pochi mesi, ma se sarà possibile, continuerò ad impegnarmi come volontaria. Non credo di saper rinunciare alle voce di prima mattina dei bambini che mi salutano con gioia, alle loro mille curiosità, alle loro prime esperienze insieme, alle loro manine e i primi segni, ai pianti, ai baci magici sulle “bue”, ai loro abbracci incondizionati, ai loro occhi in grado di dirmi qualsiasi cosa, alla loro forza ed energia che mi hanno fatto rinnovare in modo profondo.

        Indescrivibile è la dolcezza e la professionalità delle terapiste, della loro fiducia verso di me, come quella ricevuta dalle insegnanti, le collaboratrici e soprattutto dai genitori che ad occhi chiusi hanno affidato i loro figli nelle mie mani. Un grazie profondo ai suddetti ed anche ai miei colleghi ormai amici quindi ad Anna Crispino, sempre pronta a sostenermi ed aiutarmi, verso la quale nutro una profonda stima. Ancora grazie alle suore Salesiane dei Sacri Cuori  dell’istituto, in particolar modo a Suor Annateresa sempre pronta a capire ogni intoppo, a farci rialzare e riprendere a correre; a Suor Aurelia Parlangeli, mitica nel suo modo di fare e di segnare in Lis. Mi ha dato suggerimenti, sicurezze e lucidità in molti momenti, anche solo con uno sguardo riusciva a darmi ciò di cui avevo bisogno; a suor Piera Rossetti, non c’è giorno in cui non mi dà modo di riempire la mia valigia di esperienze. E’ l’insegnante che tutti i bambini dovrebbero avere all’inizio del proprio viaggio. Decisa, brillante, preparatissima e piena di idee, provvidenziale incontrarla in questo momento del mio cammino.

        Questa del Servizio Civile Smaldoniano  è un’esperienza da non perdere, le sensazioni di pienezza, utilità, felicità, gratitudine e amore, le auguro a tutti i giovani che come me vivono un forte disagio nella continua ricerca del loro posto nella società di oggi.

         

        Valentina Brancato

        Una volontaria di Servizio Civile Smaldoniano racconta la sua esperienza...

        COLORIAMO LA VITA

        Mi chiamo Francesca Vincenti e ho iniziato la mia esperienza di Servizio Civile sette mesi fa presso l’Asilo Nido Filippo Smaldone di San Cesario di Lecce scegliendo il progetto: “Il nido delle emozioni” promosso dall' Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone”.  Credo che la vita ti dia delle opportunità alla quale non puoi rinunciare e il Servizio Civile è senz’altro una delle esperienze più belle della mia vita. Ricordo ancora il profumo del brodo fresco che sentì la prima volta nei corridoi dell’asilo, le canzoni di sottofondo, le risate dei bambini e ricordo l’emozione di entrare in asilo con la consapevolezza che a breve avrei finalmente realizzato il mio più grande sogno. Sono stata accolta fin da subito dalla nostra Superiora Sr. Nicla Chianura che mi ha fatto sentire in una grande famiglia e mi ha accolta a braccia aperte illustrandomi quali sarebbero state le mie mansioni. Quando entrai per la prima volta nella classe che mi era stata assegnata ossia la sezione semi divezzi, ricordo ancora il sorriso della mia educatrice che mi ha accolta fin da subito trasmettendomi sicurezza, fiducia, pazienza e soprattutto amore nel suo lavoro. Pian piano con il tempo ho avuto modo di collaborare con tutte le educatrici che sono state così importanti lungo questo cammino di crescita e amore, condividendo tutte insieme le emozioni quotidiane che ogni bambino trasmette. E poi ci sono loro, i bambini che come cita un importante scrittore (Dante Alighieri) “Tre cose sono rimaste del paradiso, le stelle, i fiori e i bambini”. Ebbene si, aveva proprio ragione Dante, ogni giorno è grazie a loro che ogni cosa prende vita, è grazie a loro che tutte le mattine mi fanno sentire viva con un loro abbraccio, un sorriso, una carezza. Ho avuto la possibilità grazie al Servizio Civile di poter vedere con i miei occhi il ciclo della vita, ho vissuto la crescita di ogni bambino e ho potuto imparare grazie alle educatrici, tutte le attività che quotidianamente vengono svolte all’interno dell’asilo, come attività ludico creative, di psicomotricità, laboratori emozionali, abbiamo impastato, dipinto, colorato, ballato abbiamo animato le più belle storie d’infanzia, insomma, non basterebbero tutte queste righe per descrivere tutto quello che viene svolto, ma posso documentare che le emozioni che vivo ogni giorno vanno al di là di qualsiasi cosa, sarà difficile concludere quest’esperienza che rimarrà indelebile nel mio cuore per sempre. Il Servizio Civile mi ha fatto conoscere le mie tre colleghe che sono diventate grandi amiche e confidenti. Ci divertiamo davvero tanto insieme, abbiamo condiviso tutto fin dal primo momento e vorrei ringraziarle per tutto quello che hanno fatto per me.

        La grande realtà di “Villa Smaldone” è stata fin da subito una grande famiglia composta da grandissime persone che vi lavorano all’interno con sacrificio e dedizione, mi sono affezionate proprio a tutti quanti, alle meravigliose cuoche, a tutti coloro che lavorano alla Onlus Volontariato Filippo Smaldone che sono persone straordinarie, mi hanno aiutato in qualsiasi cosa e un mio primo grazie lo dedico a tutti loro. Mi scuso in anticipo se dimentico qualcuno. Vorrei ringraziare tutte le suore Salesiane per l’affetto che mi hanno sempre dimostrato, per tutte le volte che mi sono fermata ad ascoltare le loro bellissime esperienze. Concludo dicendo a tutti i giovani come me che decidono di iniziare un nuovo cammino con il Servizio Civile, di non mollare e di non scoraggiarsi mai, perché io sono testimone che al di là di tutto ciò che conta veramente è la gratificazione che si riceve dopo tutto il lavoro svolto e bisogna mettere amore e passione e tutto nella vita sarà sempre più bello. Io metto ogni giorno il cuore in qualsiasi cosa faccio e anche se sono consapevole che il Servizio Civile purtroppo dura solo un anno, sono felice e contenta per questi mesi condivisi con persone meravigliose, ringrazio ancora la Superiora per l’opportunità che mi è stata data. Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare. Cit. Madre Teresa di Calcutta.

        Francesca Vincenti

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        Ecco lo spot del nuovo Bando di Servizio Civile Nazionale

        Bando di Servizio Civile Nazionale 2017

        Sono pubblicati i Bandi 2017 del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, delle Regioni e Province autonome, per la selezione di 47.529 volontari da impiegare in progetti di Servizio civile nazionale in Italia e all'estero.

        Si ricorda che è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di Servizio Civile Nazionale, da scegliere tra quelli inseriti nel bando nazionale o nei bandi regionali e delle provincie autonome, pena l'esclusione dalla selezione.

        LA DOMANDA VA PRESENTATA ALL'ENTE CHE REALIZZA IL PROGETTO PRESCELTO.

        Data di scadenza per la presentazione delle domande: 26 giugno 2017 - ore 14.00

        Per ulteriori informazioni e per scaricare gli allegati per presentare la domanda consulta il sito:
        http://www.serviziocivile.gov.it/…/selezione-…/bandoord2017/

        Puoi scegliere il tuo progetto in una delle nostre sedi smaldoniane in Italia:

        PUGLIA - LECCE, VIA GIAMMATTEO, 26
        PROGETTO :AMORE IN CIRCOLO (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 5

        PUGLIA- LECCE , VIA GIAMMATTEO, 26
        PROGETTO : ASSIS-TI-AMO (ANZIANI)
        POSTI DISPONIBILI 4

        PUGLIA - FOGGIA - VIA FILIPPO SMALDONE,2
        PROGETTO :CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 6

        PUGLIA - FOGGIA - VIA FILIPPO SMALDONE,2
        PROGETTO: SEAT WITH ME (ANZIANI)
        POSTI DISPONIBILI 4

        PUGLIA - BARI, VIA SAN GIACOMO,2
        PROGETTO: I COLORI DELL’ANIMA (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 4

        PUGLIA - BARI, VIA SAN GIACOMO,2
        PROGETTO: SEAT WITH ME (ANZIANI)
        POSTI DISPONIBILI 4

        PUGLIA - BARI, VIA VELA,97
        PROGETTO: SEAT WITH ME (ANZIANI)
        POSTI DISPONIBILI 2

        PUGLIA - MOLFETTA, VIA MASSIMO D'AZEGLIO,34
        PROGETTO: I COLORI DELL’ANIMA (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 3

        PUGLIA - TRANI, PIAZZETTA SEDILE SAN MARCO, 9
        PROGETTO: EDUCARE ALL’AMORE (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 3

        PUGLIA - BARLETTA, VIA CAVOUR,81
        PROGETTO:EDUCARE ALL’AMORE (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 5

        PUGLIA - BARLETTA , VIA CAVOUR,81
        PROGETTO: SEAT WITH ME (ANZIANI)
        POSTI DISPONIBILI 2

        PUGLIA - CASTRI’ DI LECCE, VIA G.VERNAZZA,5
        PROGETTO: STRINGIMI LA MANO (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 3

        PUGLIA - MELISSANO,VIA LEONARDO DA VINCI,21
        PROGETTO: STRINGIMI LA MANO (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 3

        PUGLIA - TREPUZZI , VIA G.BRUNETTI,14
        PROGETTO: STRINGIMI LA MANO (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 3

        PUGLIA - MANDURIA, VIA S. LUCIA,4
        PROGETTO: LA VOCE DEL CUORE (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 5

        PUGLIA - MANDURIA, VIA S.LUCIA,4
        PROGETTO: ASSIS-TI-AMO (ANZIANI)
        POSTI DISPONIBILI 4

        PUGLIA - LECCE, P.TTA MARIOTTO CORSO,13
        PROGETTO: ASSIS-TI-AMO (ANZIANI)
        POSTI DISPONIBILI 2

        PUGLIA - SAN CESARIO , VIA LECCE, 36
        PROGETTO: ASSIS-TI-AMO (ANZIANI)
        POSTI DISPONIBILI 4

        PUGLIA - SAN CESARIO, VIA LECCE, 36
        PROGETTO: IL NIDO DELLE EMOZIONI (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 4

        PUGLIA - SAN CESARIO VIA DANTE,52
        PROGETTO: IL NIDO DELLE EMOZIONI (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 3

        CAMPANIA - NAPOLI, VIA SALITA SCUDILLO ALLA SANITA', 10
        PROGETTO: EDUCAMORE (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 6

        CAMPANIA - SALERNO, VIA VITO LEMBO,1
        PROGETTO: GIOIA NEL CUORE (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 6

        CAMPANIA - SALERNO, VIA VITO LEMBO,1
        PROGETTO: SEAT WITH ME (ANZIANI)
        POSTI DISPONIBILI 4

        CAMPANIA - SALERNO, VIA PIO XI,118
        PROGETTO: LA VOCE DELLE EMOZIONI (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 6

        CAMPANIA - PREPEZZANO-GIFFONI SEI CASALI, VIA AUSA,1
        PROGETTO:LE STRADE DELL’AMORE (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 2

        LAZIO - ROMA VIA TOR DE SCHIAVI,,404
        PROGETTO: SIATE AMORE (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 5

        LAZIO - ROMA VIA TOR DE SCHIAVI,404
        PROGETTO : SEAT WITH ME (ANZIANI)
        POSTI DISPONIBILI 4

        LAZIO - ROMA VIA GUICCIARDINI,4
        PROGETTO: SEAT WITH ME (ANZIANI)
        POSTI DISPONIBILI 3

        LAZIO - FORMIA, VIA APPIA, 66
        PROGETTO: SIATE AMORE (MINORI)
        POSTI DISPONIBILI 3

        EMILIA ROMAGNA -TABIANO- SALSO MAGGIORE TERME, VIA MARIA LUIGIA,19
        PROGETTO: SEAT WITH ME (ANZIANI)
        POSTI DISPONIBILI 4

        Per i dettagli e scaricare le schede sintetiche dei vari progetti cliccare su : http://www.salesianiperilsociale.it/…/servizio-civile-in-i…/

        Bando Servizio Civile Nazionale 2017

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        E’ uscito il bando di Servizio Civile Nazionale. 

        Di seguito il link per ulteriori informazioni e per scaricare allegati:

        http://www.gioventuserviziocivilenazionale.gov.it/dgscn-news/2017/5/bando-ordinario-2017.aspx

        Si ricorda che è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di Servizio Civile Nazionale, da scegliere tra quelli inseriti nel bando nazionale o nei bandi regionali e delle provincie autonome, pena l’esclusione dalla selezione.

        LA DOMANDA VA PRESENTATA ALL’ENTE CHE REALIZZA IL PROGETTO PRESCELTO; OCCORRE QUINDI CONSULTARE IL SITO WEB DI TALE ENTE.

        Data di scadenza per la presentazione delle domande: 26 giugno 2017 – ore 14.00

        Scegli il tuo progetto in una delle nostre sedi Smaldoniane in Italia.

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        Itinerario Rosa - Ricami di Primavera -

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        Le volontarie del Progetto Ricami di Luce, la Responsabile della Onlus Filippo Smaldone di San Cesario di Lecce Suor Nicla Chianura , e tutta l'equipe del Volontariato, presentano alle telecamere di Telerama, il laboratorio e la mostra " Ricami di Primavera" presso la Chiesa San Giovanni di Dio in via Palmieri a Lecce, accanto all'ex Istituto Margherita.
        Il servizio andrà in onda su Telerama, a partire da Venerdì 28 Aprile alle 21.30, in replica per tutta la settimana.

        Veniteci a trovare , vi aspettiamo ogni giorno fino al 1 Maggio 2017 dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:00.

        Non mancate!

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        Auguri di Buona Pasqua

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        Auguri a tutti, in particolar modo agli ammalati, a coloro che lottano ogni giorno per la vita, e a quelli che sono afflitti dai loro problemi, ansie e preoccupazioni, che i loro cuori possano riempirsi di fede e speranza. Ai poveri, agli affamati, che nel loro cammino possano trovare bontà, carità e perdono verso questa vita che sembra loro nemica. Che questa resurrezione porti pace ai popoli di tutto il mondo e al posto delle armi che stringano tra le mani dei fiori. Questo è il nostro augurio: pace e misericordia per tutti! Lasciate entrare la pace e l'amore nei vostri cuori, Gesù è morto per noi, la sua fede e il suo amore era ed è ancora infinito! Seguiamo questo amore e teniamolo dentro il cuore assieme alla fede e la speranza e mettiamolo in pratica, così che ci possa essere pace nel mondo! A voi tutti e alle vostre famiglie, i nostri sinceri e cari auguri di Buona Pasqua.

        Dona il tuo 5 per mille all'Organizzazione di Volontariato "Filippo Smaldone"

        La solidarietà in un piccolo gesto, una firma che non costa nulla.
        Sostieni le nostre attività, i nostri progetti donando il tuo 5 x Mille.
        Basta apporre la tua firma sulla tua dichiarazione (Certificazione Unica, 730, Unico) e il nostro codice fiscale: 93241950729.


        Per donazioni Banca Prossima
        IBAN: IT08 J033 5901 600  intestato a:”ODV Filippo Smaldone”

        Un piccolo gesto dal grande valore che a te non costa nulla, ma che per noi è un aiuto importante!

        Grazie!

        Le Uova della Solidarietà Smaldoniane

        Vieni  a ritirare il tuo “Uovo della Solidarietà”,  presso l’Asilo Nido “Filippo Smaldone” di San Cesario di Lecce. Acquistando le uova della Solidarietà puoi dare un contributo fondamentale per i nostri progetti Smaldoniani.

        Contiamo sul tuo aiuto!  Grazie!

        Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto legislativo n. 40 del 6 marzo 2017 "Istituzione e disciplina del servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106".

        E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto legislativo n. 40 del 6 marzo 2017 “Istituzione e disciplina del Servizio Civile Universale, a norma dell’articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106”.

        Qui il link    http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2017-0w4-03&wwwwwwatto.codiceRedazionale=17G00053

         

        Anche quest’anno, ritorna Itinerario Rosa. Con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, l’evento Itinerario Rosa, giunto alla diciannovesima edizione, mira a valorizzare il ruolo sociale e culturale della donna, utilizzando contesti di grande pregio della città.
        Numerosi i “percorsi al femminile” che caratterizzeranno, dunque, l’offerta culturale, sociale ed artistica dell’amministrazione comunale.
        Obiettivo della manifestazione sarà anche quello di coinvolgere le associazioni operanti sul territorio. Tante le associazioni coinvolte per riempire di contenuti il fitto calendario degli eventi dedicati alla donna e al suo ruolo nella società. Tra le tante associazioni anche la nostra; l’Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone” che dal 22 Aprile al 1 Maggio 2017 presenterà: “ Ricami di Primavera”, il laboratorio e mostra di ricami realizzati con varie tecniche di utilizzo a cura del Gruppo di Volontarie Smaldoniane del progetto: “Ricami di Luce”

        Non mancate!

        Itinerario Rosa - Ricami di Primavera

        132° Anniversario di fondazione della Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori

        Era il 25 marzo 1885, esattamente 132 anni fa, quando Don Filippo Smaldone fondò a Lecce la Congregazione delle "Suore Salesiane dei Sacri Cuori" . Le Suore con il carisma specifico di far conoscere l'amore misericordioso di Dio agli emarginati del tempo, svolgendo come apostolato fondamentale l'evangelizzazione dei sordomuti attraverso la loro istruzione e formazione. La denominazione "Suore Salesiane dei Sacri Cuori" è stata scelta dal fondatore ad indicare il modello di spiritualità in San Francesco di Sales, caratterizzato da un'attenzione all'uomo, specie se in stato di bisogno, e dall'amore misericordioso e materno dei Cuori di Gesù e di Maria.
        Auguri a tutta la Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori e a tutti coloro che fanno parte di questa meravigliosa famiglia, per il 132° anniversario di fondazione!

        Progetto : Sport in cammino a favore delle anziane della Casa di Riposo di "Villa Smaldone" Lecce

        L’organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone” in collaborazione con il Coni di Lecce, ha avviato il progetto : “Sport in cammino” a favore degli anziani della Casa di Riposo di “Villa Smaldone” di San Cesario di Lecce. Un percorso di prevenzione sanitaria a tutela della salute riferita principalmente a soggetti a rischio o persone affette da patologie che traggono benefici dall’attività motoria e psico-fisica. Il Progetto quindi si rivolge in particolar modo a soggetti con patologie croniche (come diabete, ipertensione, malattie cardio-respiratorie e ad alta incidenza invalidante) per i quali l’inattività e la sedentarietà potrebbero sfociare in malattie debilitanti, e per i quali un’adeguata attività motoria potrebbe quindi costituire un aiuto fisico, psicologico, riabilitativo.

        Una volontaria Smaldoniana di Napoli racconta la sua esperienza di Servizio Civile Smaldoniano

        Il progetto: “Il colore del silenzio” di Garanzia Giovani realizzato nell’Istituto Filippo Smaldone di Napoli è  giunto al termine e sembra assurdo pensare che sia già passato  così in fretta, eppure oggi mi ritrovo qui a scrivere di un’esperienza che ha dato un senso alle mie idee, un‘esperienza grazie alla quale ho scelto di percorrere una nuova strada, completamente nuova  per me!!

        Inizialmente sembrava tutto molto difficile, temevo di non essere all’altezza  un po’ per la mia giovane età, un po’ perché mi ritrovavo difronte ad un problema impossibile da risolvere, poiché reputavo il dialogo una fonte importante, ciò che crea una relazione. Senza un interlocutore non ci può essere un dialogo. Un uomo, da solo, non avrebbe potuto parlare… e cosi  in continuazione mi domandavo come era possibile?!Come facevano a vivere?!Come fa una mamma a non sentire la voce del suo piccolo ?

        Così un giorno scelsi di mettermi in gioco, di capire, di non sottovalutarmi troppo, in primis perché li c’era qualcuno che aveva veramente bisogno di me, cosi mi sono rimboccata le maniche e mi sono catapultata in questo nuovo mondo, dando veramente tutta me stessa, al punto di vedermi completamente cambiata.

        Dopo mesi mi sono reso conto come la sordità sia veramente un handicap invisibile poiché non si entra a conoscenza della loro sordità fino a quando non si entra in relazione con loro.  Noi siamo abituati ad accorgerci della condizione di un disabile spesso solo guardandolo, e poiché si viene presi in contropiede, subentra la paura di comportarsi in modo inadeguato. Paure che ho reputato infondate in quanto bastano pochi accorgimenti per avere una comunicazione soddisfacente ed efficace anche  con un sordo che ha un intelligenza unica, una grinta eccezionale capace di non mettere la tua non conoscenza in rilievo.

        Si rimane sbalorditi nel vedere come bambini di 3, 4, 5 anni siano in grado di accettare la loro condizione, allora ti chiedi come sia possibile e, l’unica risposta, è che sono esseri speciali. Ed allora cominci ad apprezzarne le piccole sfumature di cui prima nemmeno ti accorgevi e, forse, si diventa persone migliori.

        Cosi dopo mesi di pensieri ho scelto di  aiutare davvero queste persone e iniziare a studiare la loro cultura,il loro linguaggio e di poter essere un giorno una base fondamentale per qualcuno di loro. Mentre scrivo ho i brividi, tra un po firmerò per l’ultima volta quel foglio, tra un pò non trascorrerò piu le mie giornate con quelli che reputo i gioielli della vita, ma porterò con me nel mio cuore per sempre ogni loro sorriso, ogni loro caduta, ogni loro ripresa, ogni loro abbraccio, ogni loro marachella, insieme ci siamo divertiti tanto, tra disegni, giochi, filastrocche, storie, poesie, creatività. Collaborando con il personale docente  ho avuto anche modo di arricchire il mio bagaglio culturale  ed ho conosciuto persone veramente di cuore che mi sono state vicine ,che mi hanno aiutata quando non sapevo che fare, incoraggiandomi ad andare sempre avanti: una vera e propria grande famiglia! Lasciare tutto questo oggi mi rattrista molto, ma ho scoperto una nuova parte di me, quella che non pensavo di avere in quanto mi sono sempre reputata una persona fredda e priva di sentimenti, invece oggi ho capito che ho tanto da dare, che  sono più che sensibile ed ho anche  imparato che non si fa il proprio dovere perché qualcuno ci dica grazie, lo si fa per principio, per se stessi, per la propria dignità.

        Lia Russo

        La nostra esperienza come volontarie di Servizio Civile Nazionale Smaldoniano

        Siamo tre volontarie che hanno aderito al Progetto di Servizio Civile promosso dall’Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone” presso la sede periferica delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori di Prepezzano- Giffoni sei Casali (SA).

        Ognuna di noi è arrivata ai colloqui con aspettative diverse, c’è chi si è preso una pausa dagli studi, chi voleva affrontare una nuova esperienza lavorativa e chi voleva continuare un percorso già iniziato.

        Arrivate alla fine del nostro anno di servizio civile possiamo solo trarne un bilancio positivo.  L’esperienza è andata oltre le nostre aspettative: abbiamo trascorso un anno della nostra vita a vedere i progressi maturati da bambini di scuola materna con diverse problematiche e difficoltà; ci siamo emozionate nel vederli affrontare ogni volta nuove sfide, ci siamo divertite ad animare le loro giornate sempre pronte con un’idea nuova e tanto amore. Oltre alle innumerevoli attività fatte con i bambini del nostro istituto, abbiamo avuto la possibilità di ricevere la Formazione Generale insieme a tutti gli altri volontari di Servizio Civile Smaldoniano a San Cesario di Lecce presso la sede Legale della Onlus “Filippo Smaldone” che ci ha arricchito di conoscenze e competenze utili per affrontare il nostro compito e il nostro cammino; inoltre il rapportarsi con altri volontari di tutta Italia che stavano vivendo la nostra stessa esperienza ci ha divertito e offerto maggiore consapevolezza su quanto è stato utile ed importante entrare a far parte di questo progetto di Servizio Civile così grande.

        È stata un’esperienza appagante soprattutto perché abbiamo donato un anno della nostra vita, tutta la nostra pazienza tutte le nostre energie in cambio dell’infinito amore incondizionato dei nostri piccoli bambini, proprio come insegnava  San Francesco d’Assisi, perché….“è dando che si riceve”.

         Speranza, Federica e Marinella

        Il Consiglio dei Ministri approva il decreto legislativo: FINALMENTE APPROVATO IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE!

        Approvato il decreto attuativo del Servizio civile universale. Il Consiglio dei ministri rende operativo il primo pezzo della riforma del Terzo settore, quell’articolo 8 della legge 106 del 2016 che ridisegna il servizio al Paese dei giovani, anche stranieri. L’idea, lanciata dall’ex premier Renzi, è di potenziare l’attuale servizio civile nazionale, rendendolo 'universale'. Ovvero dare la possibilità di farlo svolgere a tutti i giovani che lo vogliano: gli stanziamenti in questi anni l’hanno permesso solo alla metà di chi faceva domanda.

        Le potenzialità della nuova norma necessitano però un raddoppio degli stanziamenti, passaggio essenziale che la nuova legge non garantisce. Quest’anno i 257 milioni disponibili garantiranno l’avvio di 47mila giovani (ma Renzi ne aveva annunciati 100mila), il prossimo anno è tutto da vedere. Il Consiglio dei ministri dunque ha apposto l’'ultimo timbro'.

        L’obiettivo del governo è «rafforzare il servizio civile quale strumento di difesa non armata della Patria ai sensi degli artt. 11 e 52 della Costituzione, di educazione alla pace tra i popoli e di promozione dei valori fondativi della Repubblica». Soddisfazione dal ministro del Lavoro e del welfare, Giuliano Poletti: «Abbiamo mantenuto un impegno con i giovani. È un passo avanti importante, un’esperienza volontaria di valore formativo e civile, che dà competenze utili a migliorare l’occupabilità».

        Luigi Bobba, il sottosegretario al Lavoro che ha seguito passo per passo la riforma, sottolinea l’introduzione «di un meccanismo di programmazione triennale», fortemente voluto dagli enti, assieme allo «status giuridico che comporta un contratto tra volontario e Stato». Per Francesca Bonomo, responsabile Pd per le politiche giovanili, «è un traguardo che consentirà all’Italia di compiere la grande opera, avviata da Renzi e portata avanti da Gentiloni, per rimettere al centro i giovani nella loro esperienza formativa».

        Plaude la Conferenza nazionale enti (Cnesc): «Una nuova fase nell’accoglienza dei giovani. È una responsabilità educativa che fa il paio con quella sociale di essere presenti laddove serve una difesa civile e non armata per la coesione, la giustizia e la solidarietà». Per il Forum nazionale servizio civile (Fnsc), «si scrive una delle più importanti pagine di storia del volontariato giovanile».

        Ed ecco come funziona il servizio civile universale

        Aperto a tutte le ragazze e tutti i ragazzi tra i 18 e i 28 anni, italiani o stranieri regolarmente soggiornanti, il Servizio civile universale viene incontro alle esigenze dei giovani. Per conciliare questa esperienza con lo studio, la formazione o le prime esperienze lavorative, l’orario settimanale viene infatti ridotto a 25 ore. Anche la durata complessiva può variare tra gli 8 e i 12 mesi. Per i volontari è confermato il compenso mensile di 433 euro.

        La domanda deve essere rivolta direttamente agli enti convenzionati, che poi selezionano i giovani da avviare al servizio. Viene introdotta la programmazione triennale, che permette agli enti di calibrare le risorse e gli investimenti per la formazione del personale addetto e degli stessi volontari. La riforma prevede anche la possibilità di svolgere un periodo di servizio all’estero.

        Le finalità del servizio civile saranno perseguite con programmi di intervento anche in specifiche aree territoriali, quali le città metropolitane, e ampliate a più settori di intervento rispetto ad oggi: assistenza, protezione civile, patrimonio ambientale e riqualificazione urbana, patrimonio storico, artistico e culturale, educazione e promozione culturale e dello sport, agricoltura in zona di montagna e sociale, biodiversità, promozione della pace tra i popoli, nonviolenza e difesa non armata, promozione dei diritti umani, cooperazione allo sviluppo, promozione all’estero della cultura e delle comunità italiane.

        Auguri per un Santo e Sereno Natale e Felice Anno Nuovo!

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        Corso di qualifica professionale in Tecnico dell'Assistenza all'Infanzia riconosciuto dalla Regione Puglia.

        Se ami i bambini e desideri lavorare a stretto contatto con loro in strutture private, ludoteche e/o asili l'Ente di Formazione "Filippo Smaldone" Onlus ti da l'opportunità di acquisire la qualifica professionale in TECNICO DELL’ASSISTENZA ALL’INFANZIA, riconosciuta dalla Regione Puglia.

        Il numero di posti è limitato, ma ci sono ancora posti disponibili!
        Approfittane!

        Il Corso è approvato dalla provincia di Lecce con D.D. n.377 dell’11/03/2016
        DESTINATARI: soggetti che abbiano compiuto il 18°anno di età ed in possesso del diploma (scuola secondaria di II grado)- 20 Posti disponibili

        OBIETTIVI E DURATA: Il corso di qualifica professionale in Tecnico dell’assistenza all’infanzia,approvato dalla provincia di Lecce con atto di Determinazione n°377 del 11/03/2016 mira a formare una figura appartenente all’ambito sociosanitario,specializzata nell’assistenza all’infanzia in grado di elaborare e realizzare un progetto educativo e possedere le competenze necessarie per rispondere ai bisogni primari del bambino da 3 a 36 mesi.

        STRUTTURA: Durata 800 ore (periodo formativo previsto: 12 mesi) così strutturate: -Teoria 360 ore impartite da docenti esperti e operatrici del settore. -Pratica 240 ore mediante simulazioni,role playing e laboratori. -Stage 200 ore presso strutture socio-educative della Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori.

        MODALITA’ DI ISCRIZIONE: Il costo del corso è pari a 1.020,00 euro (20,00 euro comprensivo della quota assicurativa e associativa), di cui 220 euro da versarsi al momento del perfezionamento dell’iscrizione e le successive in quattro rate da di 200,00 euro.
        Sono previste agevolazioni in caso di iscrizione di gruppi formati da almeno 3 persone.

        SCADENZA ISCRIZIONE 30 DICEMBRE 2016

        CERTIFICAZIONE FINALE Attestato di qualifica in “Tecnico dell’assistenza all’infanzia” valevole su tutto il territorio regionale. Il titolo è indispensabile per avviare il nido famiglia ovvero per essere abilitati all’esercizio della professione presso strutture già esistenti.

        Per info e iscrizioni: Organizzazione di Volontariato "Filippo Smaldone" Via Lecce 36 San Cesario di Lecce dalle ore 8.30 alle ore 13.30
        Email: [email protected] Tel.0832-390125 Cell.389-1126396

        Programmazione 2017 nuovi pacchetti Corsi di Formazione Professionale gratuiti e retribuiti per disoccupati presso la Onlus "Filippo Smaldone"

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        Scegli il colore del tuo futuro!

        L’Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone” Onlus partecipa come organismo autorizzato all’erogazione di corsi di formazione gratuiti e retribuiti per disoccupati presso la sede legale  di San Cesario di Lecce (LE) in via Lecce, 36.  In favore dei cittadini che parteciperanno ai corsi di formazione e che avranno svolto il 70% delle ore di frequenza saranno riconosciuti dei voucher formativi retribuiti, fino ad un massimo di 400 ore.
        L’indennità di frequenza pari ad € 5,00/ora lordi sarà commisurata all’effettiva partecipazione alle attività formative, non spetta pertanto in caso di malattia, infortunio e assenza.

        CHI PUO’ PARTECIPARE?

        I destinatari dei percorsi formativi finanziati a valere sul presente avviso, sono cittadini residenti in Puglia in possesso dei sottoelencati requisiti:
        1. disoccupati percettori di ammortizzatori sociali;
        2. disoccupati privi di sostegno economico con reddito Isee superiore a 3000 euro;
        3. disoccupati inseriti in accordi di ricollocazione a seguito di accordi di programma o tavoli di crisi nazionali o locali;
        4. lavoratori in cassa integrazione per cessata attività;
        5. beneficiari della misura “Lavoro minimo di cittadinanza” finanziati con le risorse già trasferite agli Ambiti sociali di zona;
        Nella foto allegata l’elenco dei pacchetti momentaneamente attivati.
        I corsi sono fruibili singolarmente o combinati per una formazione più ampia e completa, fino al massimo di ore di formazione usufruibili per singolo destinatario pari a 400.

        Non ci sono limiti di età.

        Verifica i tuoi requisiti per partecipare, è importante l ‘avvenuta iscrizione nel catalogo (Welfare to work) che avviene presso l ‘ufficio per l’impiego. Fatto questo recati presso il nostro ente “Filippo Smaldone Onlus” e scegli il corso che fa per te!

        Info:
        Onlus Filippo Smaldone
        Via Lecce 36 San Cesario di Lecce
        0832/390125
        389 112 6396
        [email protected]
        http://www.volontsmaldone.altervista.org

        Testimonianza di una Volontaria Smaldoniana sulla sua esperienza di Servizio Civile Nazionale

        Ho iniziato il Servizio Civile il 3 Novembre 2015 presso il Santuario di San Filippo Smaldone a Lecce nel progetto rivolto agli anziani denominato:” L’amore conta”.
        Qui ho conosciuto le Suore Salesiane, persone splendide ricche di esperienza e tanto amore,un vero tesoro per me che sono sempre alla ricerca del sapere.
        Non mi aspettavo davvero tutto questo dal Servizio Civile. Credo che abbia dato involontariamente origine, dentro di me, ad un percorso verso la ricerca di me stessa e verso la risoluzione dei mille conflitti che mi porto dietro da anni. Paradossalmente, il dedicarmi agli altri mi rende felice e appagata…
        È una bellissima esperienza. Ho legato con i miei compagni di servizio,ho conosciuto tante persone nuove, persone buone e genuine,mi diverto tantissimo e ho la possibilità di confrontarmi con realtà difficili e a tratti disperate.
        In definitiva, credo che questi mesi si siano rivelati inaspettatamente fondamentali per il mio percorso di crescita all’interno del Servizio Civile. Adesso sono curiosa di vedere come procederà, sicura che qualunque cosa accadrà sarà un’esperienza unica e irripetibile,tutta da vivere.

        Donatella Vincenti

        Corsi gratuiti e retribuiti per disoccupati riconosciuti dalla Regione Puglia da realizzarsi presso l'ente di formazione professionale "Filippo Smaldone" Onlus

        Scegli il colore del tuo futuro!

        L'Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone” Onlus partecipa come organismo autorizzato all’erogazione di corsi di formazione gratuiti e retribuiti per disoccupati presso la sede legale  di San Cesario di Lecce (LE) in via Lecce, 36.  In favore dei cittadini che parteciperanno ai corsi di formazione e che avranno svolto il 70% delle ore di frequenza saranno riconosciuti dei voucher formativi retribuiti, fino ad un massimo di 400 ore.
        L'indennità di frequenza pari ad € 5,00/ora lordi sarà commisurata all'effettiva partecipazione alle attività formative, non spetta pertanto in caso di malattia, infortunio e assenza.

        CHI PUO' PARTECIPARE?

        I destinatari dei percorsi formativi finanziati a valere sul presente avviso, sono cittadini residenti in Puglia in possesso dei sottoelencati requisiti:
        1. disoccupati percettori di ammortizzatori sociali;
        2. disoccupati privi di sostegno economico con reddito Isee superiore a 3000 euro;
        3. disoccupati inseriti in accordi di ricollocazione a seguito di accordi di programma o tavoli di crisi nazionali o locali;
        4. lavoratori in cassa integrazione per cessata attività;
        5. beneficiari della misura “Lavoro minimo di cittadinanza” finanziati con le risorse già trasferite agli Ambiti sociali di zona;
        Nella foto allegata l'elenco dei pacchetti momentaneamente attivati.
        I corsi sono fruibili singolarmente o combinati per una formazione più ampia e completa, fino al massimo di ore di formazione usufruibili per singolo destinatario pari a 400.

        Non ci sono limiti di età.

        Verifica i tuoi requisiti per partecipare, è importante l ‘avvenuta iscrizione nel catalogo (Welfare to work) che avviene presso l ‘ufficio per l’impiego. Fatto questo recati presso il nostro ente “Filippo Smaldone Onlus” e scegli il corso che fa per te!

        Info:
        Onlus Filippo Smaldone
        Via Lecce 36 San Cesario di Lecce
        0832/390125
        389 112 6396
        [email protected]
        http://www.volontsmaldone.altervista.org

        Di seguito i corsi momentaneamente attivati con relative date inizio

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        Corso di Tecnico Assistente all'infanzia riconosciuto dalla Regione Puglia presso O.D.V."Filippo Smaldone"

        Ami i bambini e desideri lavorare a stretto contatto con loro?
        L’Ente di Formazione “Filippo Smaldone” Onlus organizza il Corso di qualifica professionale in TECNICO DELL’ASSISTENZA ALL’INFANZIA, riconosciuto dalla Regione Puglia con numero posti limitato.
        Il Corso è approvato dalla provincia di Lecce con D.D. n.377 dell’11/03/2016

        DESTINATARI: soggetti che abbiano compiuto il 18°anno di età ed in possesso del diploma (scuola secondaria di II grado)- 20 Posti disponibili

        OBIETTIVI E DURATA: Il corso di qualifica professionale in Tecnico dell’assistenza all’infanzia,approvato dalla provincia di Lecce con atto di Determinazione n°377 del 11/03/2016 mira a formare una figura appartenente all’ambito sociosanitario,specializzata nell’assistenza all’infanzia in grado di elaborare e realizzare un progetto educativo e possedere le competenze necessarie per rispondere ai bisogni primari del bambino da 3 a 36 mesi.
        STRUTTURA: Durata 800 ore (periodo formativo previsto: 12 mesi) così strutturate: -Teoria 360 ore impartite da docenti esperti e operatrici del settore. -Pratica 240 ore mediante simulazioni,role playing e laboratori. -Stage 200 ore presso strutture socio-educative della Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori.

        MODALITA’ DI ISCRIZIONE: Il costo del corso è pari a 1.020,00 euro (20,00 euro comprensivo della quota assicurativa e associativa), di cui 220 euro da versarsi al momento del perfezionamento dell’iscrizione e le successive in quattro rate da di 200,00 euro.
        Sono previste agevolazioni in caso di iscrizione di gruppi formati da almeno 3 persone.

        SCADENZA ISCRIZIONE 30 DICEMBRE 2016

        CERTIFICAZIONE FINALE Attestato di qualifica in “Tecnico dell’assistenza all’infanzia” valevole su tutto il territorio regionale. Il titolo è indispensabile per avviare il nido famiglia ovvero per essere abilitati all’esercizio della professione presso strutture già esistenti.

        Per info e iscrizioni: Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone” Via Lecce 36 San Cesario di Lecce dalle ore 8.30 alle ore 13.30
        Email: [email protected] Tel.0832-390125 Cell.389-1126396

        Corsi gratuiti e retribuiti per disoccupati organizzati dall' Ente di formazione Professionale "Filippo Smaldone" Onlus

        L' Ente di Formazione ODV Filippo Smaldone organizza corsi di formazione gratuiti e retribuiti per disoccupati. Per il 23/11/ 2016 avvio di due pacchetti formativi:


        PACCHETTO 1) corso per avvio professione di assistente familiare + corso Inglese di base (A1) + corso di inglese intermedio(A2); totale ore corso 220; Indennità percepita 1.100,00 euro.


        PACCHETTO 2) solo per diplomati e laureati: corso per marketing e promozione turistica + corso Inglese di base (A1) + corso di inglese intermedio(A2): Totale ore corso 400; Indennità percepita 2.000,00 euro;


        CORRI AL CENTRO PER L’IMPIEGO O DIFFONDI LA NOTIZIA TRA I TUOI CONTATTI!


        Info:
        Onlus Filippo Smaldone
        Via Lecce 36 San Cesario di Lecce
        0832/390125
        [email protected]
        http://www.volontsmaldone.altervista.org

        Testimonianza delle Volontarie di Servizio Civile che hanno operato presso la Casa di Riposo della Villa Smaldone di San Cesario di Lecce

        L’Amore Conta! E’ il nome del progetto di Servizio Civile promosso dall’Organizzazione di Volontariato “Filippo Smaldone” che abbiamo scelto e portato avanti per un anno…Proprio come dice una canzone “L’Amore conta, conosci un altro modo per fregar la morte?”

         Donare un sorriso, affetto, amore,  alle ospiti e alle suore anziane dell’Istituto Smaldone  è stato l’obiettivo che ci siamo posti in quest’anno di servizio civile.

        Quando si parla di persone anziane spesso noi giovani tendiamo a storcere il naso, ci vengono in mente le rughe, i capelli bianchi, il corpo esile, ma non ci rendiamo conto di tutto l’amore che una persona anziana è in grado di dare ed ha bisogno di ricevere.

        Purtroppo viviamo in una società che, sempre più di frequente, educa i suoi figli all’abbandono di chi è più debole, di chi è anziano. Ma gli anziani sono ciò che saremo.

        Per come noi vorremmo definirli, vecchi, anziani, sono persone con esperienze di vita uniche e irripetibili, con abitudini ed interessi propri, spesso con una carica vitale invidiabile.

        Qualcuno di loro si offende sentendosi chiamare anziano, ma molti amano definirsi vecchi. Vecchiaia è uguale a saggezza, dicevano gli antichi, saggezza che viene dall’aver vissuto tante esperienze, aver provato, sperimentato, sbagliato, riprovato e sbagliato di nuovo, ma sempre con la voglia di ricominciare e di combattere.

        In questi 365 giorni…8760 ore...525600 minuti tra le mura della casa di riposo “F.Smaldone” di San Cesario di Lecce come volontari del servizio civile, abbiamo provato a vivere, giorno dopo giorno, le testimonianze delle nostre ospiti, che ci hanno pian piano riempito il cuore.

        Quest’esperienza è stata molto forte emotivamente, non sono mancate le difficoltà che ogni giorno abbiamo dovuto affrontare anche con i caratteri forti che a volte una persona anziana può avere. Però, ogni persona è unica nel suo genere! È proprio questo che impari stando a contatto con persone con caratteri, esperienze e vissuti diversi, ma non per questo ci siamo lasciate scoraggiare, perdendo la voglia di andare avanti.

        Ogni giorno abbiamo cercato di realizzare diverse attività che potessero suscitare in loro curiosità ed interesse, perché come i “bambini” hanno bisogno di stimoli nuovi per sentirsi ancora vive e utili. E mentre loro riscoprivano il mondo con occhi diversi, noi confrontavamo il presente con il passato. E stato una sorta di “scambio culturale”.

        In quest’anno ci siamo divertite tanto, abbiamo cantato, ballato, giocato, ma soprattutto riso insieme a loro.

        Tutto questo è stato possibile anche grazie a persone speciali che abbiamo conosciuto all’interno della struttura che lavorano quotidianamente, affinché tutto funzioni al meglio. La comunità di Suore, l’intero personale ci ha accolto come una famiglia e ci ha reso tutto un po' più leggero, rendendo il nostro impegno lavorativo un vero e proprio piacere.

        Giorno dopo giorno ci hanno supportato e incoraggiato a non arrenderci mai, nonostante le difficoltà che si possono incontrare entrando a contatto con persone anziane e con patologie importanti; come angeli custodi ci hanno preso per mano e ci hanno aiutato a capire che è necessario affrontare la vita di tutti i giorni sempre con il sorriso.

        Vivere quest’esperienza non si è dimostrata utile solo nelle mura di una casa di riposo, ma anche nella realtà quotidiana, dove poter mettere la professionalità che tutto il personale (operatrici, infermiere, suore) ci ha insegnato e che noi ci porteremo dietro come bagaglio personale e professionale, perché dopo un’avventura come questa, che ci ha arricchito lo spirito, non si può tornare a vivere con occhi di indifferenza.

        Inoltre, lavorare a contatto con le suore non è come ci aspettavamo. Spesso, soprattutto noi giovani, siamo legati all’idea della suora rigida e autoritaria, ma non è così.

        Come ha detto papa Francesco, infatti, le suore ora ricoprono la figura di mamma dolce e amorevole e a volte, con nostra grande meraviglia, ci siamo accorte che sono disposte a mettersi in discussione e rivalutare ed accogliere nuovi punti di vista; ci hanno fatto riconsiderare la nostra religiosità che pensavamo fosse andata persa con gli anni.

        Come diceva in una delle sue poesie Francesco Guccini parlando al bambino:   

             “...I vecchi subiscono le ingiurie degli anni, non sanno distinguere il vero dai sogni.  I vecchi non sanno, nel loro pensiero, distinguer nei sogni il falso dal vero…”

        Anche noi, ascoltando i racconti delle “nostre nonnine”, ci siamo immedesimate nei loro vissuti, siano essi reali, ma soprattutto (data l’età e le patologie) irreali, facendole sentire la nostra enciclopedia umana sia a livello culturale ma soprattutto come guida di vita.

        Come delle nipoti, abbiamo sempre ascoltato i loro racconti come se fossero delle fiabe innocenti, sognando ad occhi aperti insieme a loro, custodendo i loro ricordi come se fossero un tesoro prezioso.

        Ci hanno fatto capire che l’amore e la forza sono delle armi potentissime per affrontare la vita di ogni giorno. Durante il nostro meraviglioso percorso abbiamo notato il cambiamento che è maturato in noi, cambiando le nostre vite in meglio, grazie al sorriso che ogni giorno ci attendeva, o grazie a quell’abbraccio o carezza così consolatoria che ci facevano sentire a casa.

        Che bella la parola “casa”!!! Questo luogo è stato il nostro punto fermo, il nostro rifugio per un anno intero. Ricordiamo ancora il primo giorno quando tutto intorno a noi era maestoso e le persone sconosciute; ed ora invece siamo qui che concludiamo il nostro magnifico anno di servizio civile con la speranza di lasciare in ognuno di loro un caloroso ricordo, perché noi non le dimenticheremo mai.

        Non ci resta che ringraziare per l’opportunità che ci è stata data: nella vita non c’è cosa più bella che mettersi in gioco e sentirsi utili per qualcuno, regalando con un sorriso gioia e amore, che durino un solo istante o che provochino serenità più a lungo.

        Grazie di cuore: Pasqua Aprile, Marisa Petrachi, Andrea Conte.

         

        Graduatorie Servizio Civile Nazionale 2016-2017

        Pubblicate le graduatorie per il bando di Servizio Civile Nazionale Smaldoniano 2016-2017

        PROROGA SCADENZA AL 30 DICEMBRE 2016

          Visto il numero crescente di richieste di informazioni sul corso e al fine di permettere l'inoltro della documentazione e la partecipazione di tutte coloro le quali sono interessate la scadenza è posticipata al 30 Dicembre 2016.

          Il Corso di qualifica professionale in tecnico dell'assistente all'infanzia, è un corso approvato dalla Provincia di Lecce con D.D. n° 377 dell'11/03/2016. Viene erogato dall'Ente di Formazione "Filippo Smaldone" con sede a San Cesario di Lecce, in via Lecce n°36.


          MODALITA' DI ISCRIZIONE: Esclusivamente a mano a partire dal 5 Settembre 2016 C/O la sede di San Cesario di Lecce, in via Lecce,36 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13.30.